Voce effeminata
Salve, sono un ragazzo di 26 anni. Ho un problema con la mia voce. Malgrado io mi senta normale quando parlo, gli altri percepiscono la mia voce molto effeminata (e me ne rendo conto io stesso se ascolto la mia voce registrata). Questa cosa mi crea grande disagio, perché porta gli altri a dare giudizi sulla mia sessualità che sono lontani dalla realtà. C'è qualcosa che si può fare in merito?? Premetto che non ho nessun problema alle corde vocali o cose del genere. Ne sono sicuro perché recentemente ho fatto anche una visita specialistica di controllo.
Vi ringrazio se potrete aiutarmi...
Vi ringrazio se potrete aiutarmi...
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Verso il 12° e 14° anno d'età, con l'inizio della funzione della ghiandola iposfisaria anteriore e delle ghiandole genitali, inizia uno sconvolgimento anatomico della laringe e della funzione vocale. Tale sconvolgimento è piu' evidente nel sesso maschile. La cartilagine tiroidea aumenta rapidamente di volume e si abbassa nella sua porzione cervicale. La lunghezza delle corde vocali, nel maschio, passa da 15 a 25 mm, nella femmina da 15 a 20 mm. Di conseguenza, nell'uomo, la voce si abbassa di un'ottava, mentre nella donna di due toni. Tale mutazione avviene, nella norma, nel giro di 2 o 3 anni.
La permanenza di una voce "bianca"nel sesso maschile, nei ragazzi normalmente sviluppati da un punto di vista sessuale e con la laringe normoconformata puo' dipendere da vari fattori: timidezza, paura del ridicolo od abitudine invece di usare il nuovo registro vocale piu' basso. questa è ,in breve, l'evoluzione dello sviluppo della voce.
Ora, io non conosco personalmente il suo caso ma, credo, che potrebbe esserle di aiuto, in assenza di patologie, una terapia riabilitativa logopedica. Si è già sottoposto a visite specialistiche: non le è stata mai consigliata una rieducazione dell'impostazione della voce?
La permanenza di una voce "bianca"nel sesso maschile, nei ragazzi normalmente sviluppati da un punto di vista sessuale e con la laringe normoconformata puo' dipendere da vari fattori: timidezza, paura del ridicolo od abitudine invece di usare il nuovo registro vocale piu' basso. questa è ,in breve, l'evoluzione dello sviluppo della voce.
Ora, io non conosco personalmente il suo caso ma, credo, che potrebbe esserle di aiuto, in assenza di patologie, una terapia riabilitativa logopedica. Si è già sottoposto a visite specialistiche: non le è stata mai consigliata una rieducazione dell'impostazione della voce?
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.3k visite dal 03/05/2010.
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