Pillola anticoncezionale e problemi alle orecchie
Salve dottori, sono una ragazza di 25 anni e da due convivo con gli acufeni.
Premetto che da piccola mi capitava spesso di soffrire di otite, ma con l'età si è risolto.
Il problema principale è sorto a novembre 2022, quando non sapendo di avere il covid in incubazione, sono stata ad una festa e a causa della musica alta è rimasto l'acufene, continuo, che non è mai più andato via.
E' molto più forte a dx ma comunque bilaterale.
In quel periodo sono stata anche ricoverata perché il covid mi ha causato una pansinusite con dei dolori lancinanti a capo e denti che poi fortunatamente si sono risolti.
Purtroppo però quando sono stata ricoverata nessuno è stato in grado di dirmi di più sull'acufene, anche perché i dolori che avevo passavano solo con morfina.
In questi due anni ho fatto spesso esami audiometrici e timpanometrie ma è tutto nella norma, solo una lievissima perdita nella frequenza in cui ho l'acufene ma che generalmente non mi dà problemi.
La mia domanda nasce per capire se vi può essere una possibile correlazione con la pillola anticoncezionale, in quanto assumo Novadien dal 2020 e da quando ho avuto quell'episodio che mi ha scatenato l'acufene per la prima nel 2022 ogni tanto mi capita di svegliarmi con l'orecchio dx totalmente ovattato, con assenza di muco o infiammazione visibile con otoscopio, che ovviamente mi peggiora l'acufene e mi costringe a tappare le orecchie pure sentendo stropicciare della carta.
Vi scrivo perché proprio in questo momento sono al quinto giorno di questo disturbo che ultimamente si ripresenta a caso, che generalmente va via o da solo o con una pillola di cortisone, ma che non riesco più a tollerare bene perché per me totalmente invalidante.
Gli acufeni quando le orecchie sono normali ho imparato a gestirli e a condurre una vita seminormale con l'accortezza di utilizzare i tappi antirumore se vado in posti dove c'è musica, permettendomi di non escludere la socialità.
Questa volta però questo senso di ovattamento mi sta creando non pochi disagi, poiché ho fastidio sia in silenzio (perché sento solo fischiare e come se avessi l'orecchio pieno), sia con qualcosa di sottofondo perché ogni rumore lo sento amplificato e mi rimbomba in testa.
Perciò vi chiedo se effettivamente possa esserci una correlazione tra l'assunzione della pillola e questo ovattamento e acufeni?
perché sebbene siano nati per un trauma acustico, con il cortisone l'ovattamento va via e mi fa pensare che possa esserci stato qualcosa di vascolare e con l'infiammazione nel 2022 si sia creato il danno che poi è rimasto permanente.
Chiedo gentilmente un vostro consulto, grazie
Premetto che da piccola mi capitava spesso di soffrire di otite, ma con l'età si è risolto.
Il problema principale è sorto a novembre 2022, quando non sapendo di avere il covid in incubazione, sono stata ad una festa e a causa della musica alta è rimasto l'acufene, continuo, che non è mai più andato via.
E' molto più forte a dx ma comunque bilaterale.
In quel periodo sono stata anche ricoverata perché il covid mi ha causato una pansinusite con dei dolori lancinanti a capo e denti che poi fortunatamente si sono risolti.
Purtroppo però quando sono stata ricoverata nessuno è stato in grado di dirmi di più sull'acufene, anche perché i dolori che avevo passavano solo con morfina.
In questi due anni ho fatto spesso esami audiometrici e timpanometrie ma è tutto nella norma, solo una lievissima perdita nella frequenza in cui ho l'acufene ma che generalmente non mi dà problemi.
La mia domanda nasce per capire se vi può essere una possibile correlazione con la pillola anticoncezionale, in quanto assumo Novadien dal 2020 e da quando ho avuto quell'episodio che mi ha scatenato l'acufene per la prima nel 2022 ogni tanto mi capita di svegliarmi con l'orecchio dx totalmente ovattato, con assenza di muco o infiammazione visibile con otoscopio, che ovviamente mi peggiora l'acufene e mi costringe a tappare le orecchie pure sentendo stropicciare della carta.
Vi scrivo perché proprio in questo momento sono al quinto giorno di questo disturbo che ultimamente si ripresenta a caso, che generalmente va via o da solo o con una pillola di cortisone, ma che non riesco più a tollerare bene perché per me totalmente invalidante.
Gli acufeni quando le orecchie sono normali ho imparato a gestirli e a condurre una vita seminormale con l'accortezza di utilizzare i tappi antirumore se vado in posti dove c'è musica, permettendomi di non escludere la socialità.
Questa volta però questo senso di ovattamento mi sta creando non pochi disagi, poiché ho fastidio sia in silenzio (perché sento solo fischiare e come se avessi l'orecchio pieno), sia con qualcosa di sottofondo perché ogni rumore lo sento amplificato e mi rimbomba in testa.
Perciò vi chiedo se effettivamente possa esserci una correlazione tra l'assunzione della pillola e questo ovattamento e acufeni?
perché sebbene siano nati per un trauma acustico, con il cortisone l'ovattamento va via e mi fa pensare che possa esserci stato qualcosa di vascolare e con l'infiammazione nel 2022 si sia creato il danno che poi è rimasto permanente.
Chiedo gentilmente un vostro consulto, grazie
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Salve Lei ha scritto che colleghi otorini hanno già praticato un protocollo diagnostico dove sembra escludersi disturbi legati all’orecchio interno . L’ovattamento può legato ad una disfunzione temporomandibolare per la quale è utile rivolgersi ad uno gnatologo .
Saluti
Saluti
Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 286 visite dal 05/11/2024.
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