Vari difetti di pronuncia
Dopo che una notte, nel 2012, portai l’apparecchietto mobile, dal giorno seguente iniziai ad avere diversi sintomi.
Un sintomo che mi è venuto è uno strano fastidio alla gola in fase di inspirazione, come se ci fosse saliva tra le tonsille.
Me lo faceva quando aspiravo la sigaretta.
Col passare degli anni questo sintomo mi è scomparso ma sono aumentati i crack se mi tocco nella trachea e anche a livello dell’articolazione temporo mandibolare.
I denti non si chiudono bene come prima che mettessi l’apparecchietto mobile.
Sempre dopo quella notte, dopo che misi l’apparecchietto mobile e che avvennero degli spostamenti dentali, quando piango, mi capita di perdere saliva dalla bocca, cosa che prima non avveniva.
Mi sono sorti diversi difetti di pronuncia che ho piano piano corretto nel tempo, anche se non del tutto.
Ha iniziato a incastrarsi maggiormente il cibo tra le guance e i denti.
Anche l’espressività delle labbra è cambiata.
Inoltre ho la sensazione che la lingua sia troppo grande, ed è aumentata la salivazione.
Ho portato l’apparecchio fisso dal 2005 al 2010, in adolescenza, e per me è stata una sofferenza, anche perché per un periodo sono rimasto senza un canino.
Ho subito due interventi per riportare il canino incluso in arcata.
Dopo avere messo l’apparecchietto mobile, mi ricordo che non sapevo più dove posizionare la lingua a riposo.
Poi ho trovato una posizione che consiste nel tenere la lingua appiattita sul palato.
Il disturbo di pronuncia della F (mi vibrano le labbra al passare dell’aria) ho iniziato ad averlo, anche se raramente, nel periodo in cui non avevo più l’apparecchio fisso.
Iniziai ad averlo con maggior frequenza dopo che portai quello mobile di notte (il disturbo aumentò da un giorno all’altro) e, dopo che lo portai, mi sorsero anche tutti gli altri difetti di pronuncia, sempre da un giorno all’altro.
Poi, credendo che influisse sulla pronuncia, mi sono fatto operare al setto nasale e mi feci operare per diminuire la cicatrice che ho sotto il labbro superiore, ma non cambiò niente.
Mi feci pure rimettere l’apparecchio fisso per un anno ma non cambiò niente lo stesso (gli spostamenti dentali furono minimi).
Prima di allora feci numerose visite da vari dentisti e logopedisti ma non ne cavai piede.
Uno tra gli altri disturbi di pronuncia che mi vennero (non li cito tutti) fu un sigmatismo laterale (la lettera S la pronunciavo con la punta della lingua appoggiata sull’incisivo superiore SX).
Questo difetto riuscii a correggerlo col tempo e, se ora provo a ripronunciare la S come quando avevo il sigmatismo laterale, a volte l’aria che passa mi fa vibrare la lingua sui denti inferiori.
Inoltre l’apparecchietto mobile mi spostò alcuni denti oltre agli incisivi; il dentista mi disse che era impossibile che l’apparecchietto potesse spostare altri denti se non gli incisivi, ma io ne sono sicuro.
Anni fa (e anche attualmente ogni tanto), ripetevo delle frasi compulsivamente per vedere se le pronunciavo bene.
Un sintomo che mi è venuto è uno strano fastidio alla gola in fase di inspirazione, come se ci fosse saliva tra le tonsille.
Me lo faceva quando aspiravo la sigaretta.
Col passare degli anni questo sintomo mi è scomparso ma sono aumentati i crack se mi tocco nella trachea e anche a livello dell’articolazione temporo mandibolare.
I denti non si chiudono bene come prima che mettessi l’apparecchietto mobile.
Sempre dopo quella notte, dopo che misi l’apparecchietto mobile e che avvennero degli spostamenti dentali, quando piango, mi capita di perdere saliva dalla bocca, cosa che prima non avveniva.
Mi sono sorti diversi difetti di pronuncia che ho piano piano corretto nel tempo, anche se non del tutto.
Ha iniziato a incastrarsi maggiormente il cibo tra le guance e i denti.
Anche l’espressività delle labbra è cambiata.
Inoltre ho la sensazione che la lingua sia troppo grande, ed è aumentata la salivazione.
Ho portato l’apparecchio fisso dal 2005 al 2010, in adolescenza, e per me è stata una sofferenza, anche perché per un periodo sono rimasto senza un canino.
Ho subito due interventi per riportare il canino incluso in arcata.
Dopo avere messo l’apparecchietto mobile, mi ricordo che non sapevo più dove posizionare la lingua a riposo.
Poi ho trovato una posizione che consiste nel tenere la lingua appiattita sul palato.
Il disturbo di pronuncia della F (mi vibrano le labbra al passare dell’aria) ho iniziato ad averlo, anche se raramente, nel periodo in cui non avevo più l’apparecchio fisso.
Iniziai ad averlo con maggior frequenza dopo che portai quello mobile di notte (il disturbo aumentò da un giorno all’altro) e, dopo che lo portai, mi sorsero anche tutti gli altri difetti di pronuncia, sempre da un giorno all’altro.
Poi, credendo che influisse sulla pronuncia, mi sono fatto operare al setto nasale e mi feci operare per diminuire la cicatrice che ho sotto il labbro superiore, ma non cambiò niente.
Mi feci pure rimettere l’apparecchio fisso per un anno ma non cambiò niente lo stesso (gli spostamenti dentali furono minimi).
Prima di allora feci numerose visite da vari dentisti e logopedisti ma non ne cavai piede.
Uno tra gli altri disturbi di pronuncia che mi vennero (non li cito tutti) fu un sigmatismo laterale (la lettera S la pronunciavo con la punta della lingua appoggiata sull’incisivo superiore SX).
Questo difetto riuscii a correggerlo col tempo e, se ora provo a ripronunciare la S come quando avevo il sigmatismo laterale, a volte l’aria che passa mi fa vibrare la lingua sui denti inferiori.
Inoltre l’apparecchietto mobile mi spostò alcuni denti oltre agli incisivi; il dentista mi disse che era impossibile che l’apparecchietto potesse spostare altri denti se non gli incisivi, ma io ne sono sicuro.
Anni fa (e anche attualmente ogni tanto), ripetevo delle frasi compulsivamente per vedere se le pronunciavo bene.
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Salve , è probabile che gli apparecchi ortodontici abbiano alterato un precario equilibrio della muscolatura orobuccolinguofacciale preesistente . Se presenta anche difficoltà masticatoria ( lentezza per i solidi per esempio , tende ad ingoiare , qualche volta si affoga ) si faccia controllare da un medico specialista ( il logopedista e’ un tecnico laureato ) che forse dovrà intraprendere un percorso di riabilitazione di tutte le prassie del distretto OBLF , fonemiche e non , facendo partecipare anche l’odontoiatra .
Saluti
Saluti
Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 502 visite dal 24/04/2024.
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