Esito rm encefalo per acufeni bilaterali con fischio continuo
Buongiorno,
da più di un anno soffro di acufeni bilaterali.
Recentemente sono aumentati notevolmente.
In accordo con il mio medico ho effettuato una risonanza magnetica e questo è l'esito:
RM CERVELLO - TRONCO ENCEFALICO senza e con mdc
Non si rilevano significative alterazioni a carico delle strutture cerebrali e di quelle della fossa posteriore anche nelle sequenze dopo m. d. c. Non reperti con restrizione della diffusione o depositi di emosiderina.
Nelle immagini coronali T2 soprattutto si rileva a livello della mastoide di sinistra una struttura disomogenea, non modificata nei reperti dopo m. d. c., posteriormente alla parotide che non appare di univoco significato (esito?) che merita un approfondimento diagnostico anche con TC delle rocche petrose mirate anche in questo distretto e successivamente una rivalutazione ORL.
L'esito dell'esame è preoccupante?
L'acufene può essere collegato "alla struttura disomogenea" rilevata?
Ovviamente seguirò il suggerimento dell'approfondimento diagnostico con TC.
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione.
da più di un anno soffro di acufeni bilaterali.
Recentemente sono aumentati notevolmente.
In accordo con il mio medico ho effettuato una risonanza magnetica e questo è l'esito:
RM CERVELLO - TRONCO ENCEFALICO senza e con mdc
Non si rilevano significative alterazioni a carico delle strutture cerebrali e di quelle della fossa posteriore anche nelle sequenze dopo m. d. c. Non reperti con restrizione della diffusione o depositi di emosiderina.
Nelle immagini coronali T2 soprattutto si rileva a livello della mastoide di sinistra una struttura disomogenea, non modificata nei reperti dopo m. d. c., posteriormente alla parotide che non appare di univoco significato (esito?) che merita un approfondimento diagnostico anche con TC delle rocche petrose mirate anche in questo distretto e successivamente una rivalutazione ORL.
L'esito dell'esame è preoccupante?
L'acufene può essere collegato "alla struttura disomogenea" rilevata?
Ovviamente seguirò il suggerimento dell'approfondimento diagnostico con TC.
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione.
[#1]
Salve , non è significativo quanto descritto alla RMN per cui non saprei scriverle in ordine alla preoccupazione . Andrebbe visionata la RM con una TAC ed eventualmente approfondire con altri esami di tipo più strettamente audiologico . Vedrà che rivolgendosi ad un collega avrà tutte le risposte . Se vuole ci aggiorni . Buona Pasqua
Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria
[#3]
Utente
Buongiorno,
ho effettuato la TAC e questo è ciò che riporta il referto:
TAC ENCEFALO
Nell'ambito della struttura mastoidea di sinistra si riscontra un'area rotondeggiante con aspetto a "vetro smerigliato" che simula una displasia fibrosa comunque limitata all'ambito mastoideo.
Assenza di di enhancement patologico in fase contrastografica anche a carico del parenchima encefalico che non presenta alterazioni
densitometriche.
Complesso ventricolare e spazi subaracnoidei di dimensioni fisiologiche.
Formazioni mediane in asse.
Canali acustici interni simmetrici, di calibro fisiologico con margini integri
Assenza di processi espansivi a carico degli angoli ponto-cerebellari anche in fase contrastografica.
Come devo considerare questo referto? Dovrò fare ulteriori accertamenti?
A chi posso rivolgermi per poter comprendere cosa sia "quest'area rotondeggiante"? (oltre al mio medico) E' possibile che sia la causa dell'aumento dell'acufene?
Vi ringrazio per l'attenzione e un eventuale risposta.
ho effettuato la TAC e questo è ciò che riporta il referto:
TAC ENCEFALO
Nell'ambito della struttura mastoidea di sinistra si riscontra un'area rotondeggiante con aspetto a "vetro smerigliato" che simula una displasia fibrosa comunque limitata all'ambito mastoideo.
Assenza di di enhancement patologico in fase contrastografica anche a carico del parenchima encefalico che non presenta alterazioni
densitometriche.
Complesso ventricolare e spazi subaracnoidei di dimensioni fisiologiche.
Formazioni mediane in asse.
Canali acustici interni simmetrici, di calibro fisiologico con margini integri
Assenza di processi espansivi a carico degli angoli ponto-cerebellari anche in fase contrastografica.
Come devo considerare questo referto? Dovrò fare ulteriori accertamenti?
A chi posso rivolgermi per poter comprendere cosa sia "quest'area rotondeggiante"? (oltre al mio medico) E' possibile che sia la causa dell'aumento dell'acufene?
Vi ringrazio per l'attenzione e un eventuale risposta.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 26/03/2024.
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Approfondimento su Acufeni
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