Coma farmacolgico
cari dottori,
un mio amico a causa di un grave incidente stradale è stato 20 giorni in coma farmacologico.Ad un mese dal risveglio fisicamente si sta'riprendento ma mentalmente ho qualche dubbio:si dimentica spesso le cose,ha degli sbalzi di umore veramente esagerati,è nervosissimo,da la colpa dell'accaduto a tutti quelli che gli stanno vicini.E'normale tutto cio'?Ma soprattutto tornerà come prima?Se questultima domanda sarà affermativa quando tempo ci vuole???
Grazie anticipatamente
un mio amico a causa di un grave incidente stradale è stato 20 giorni in coma farmacologico.Ad un mese dal risveglio fisicamente si sta'riprendento ma mentalmente ho qualche dubbio:si dimentica spesso le cose,ha degli sbalzi di umore veramente esagerati,è nervosissimo,da la colpa dell'accaduto a tutti quelli che gli stanno vicini.E'normale tutto cio'?Ma soprattutto tornerà come prima?Se questultima domanda sarà affermativa quando tempo ci vuole???
Grazie anticipatamente
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il fatto che il tuo amico sia stato 20 gg in coma farmacologico mi fa pensare che abbia subito un grave politrauma e che abbia subito quindi un ricovero ospedaliero ben più lungo.
In questi casi sono numerosi i fattori che possono scatenare problematiche come quelle da te elencate.
Ci possiamo trovare di fronte ad un grave trauma cranico, ad un plurioperato, ad un paziente che ha sofferto di prolungata carenza di ossigeno e/o bassa pressione, ad un lungo ricovero in ambiente intensivo con relativo stress e disorientamento temporo/spaziale.
Per farla breve le notizie che tu fornisci non permettono di esprimere opinioni su quale sia la causa delle condizioni del tuo amico, forse la somma delle cose che ho detto prima.
Se la causa principale del suo malessere è il ricordo o la permanenza in terapia intensiva o ospedale bisogna avere pazienza, se invece la causa principale è un deficit neurologico dovuto al trauma la ripresa può essere più difficile.
Ovviamente non posso sapere nè se tornerà come prima nè quanto tempo ci vorrà.
In questi casi sono numerosi i fattori che possono scatenare problematiche come quelle da te elencate.
Ci possiamo trovare di fronte ad un grave trauma cranico, ad un plurioperato, ad un paziente che ha sofferto di prolungata carenza di ossigeno e/o bassa pressione, ad un lungo ricovero in ambiente intensivo con relativo stress e disorientamento temporo/spaziale.
Per farla breve le notizie che tu fornisci non permettono di esprimere opinioni su quale sia la causa delle condizioni del tuo amico, forse la somma delle cose che ho detto prima.
Se la causa principale del suo malessere è il ricordo o la permanenza in terapia intensiva o ospedale bisogna avere pazienza, se invece la causa principale è un deficit neurologico dovuto al trauma la ripresa può essere più difficile.
Ovviamente non posso sapere nè se tornerà come prima nè quanto tempo ci vorrà.
Dr. pier luigi serra
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 06/03/2009.
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