Anestesia totale e fumo di sigaretta

Buona sera, il tabagismo induce una condizione di "irritazione" cronica delle vie aeree e la loro reattività è quindi aumentata. Tale condizione, unitamente al suo asma allergico (la cui severità non ci dice) può si costituire un fattore di rischio per l'anestesia generale. A mio avviso 24/48 ore di sospensione del fumo non è risolutivo, è invece, accanto a ciò, importante essere valutata dall'anestesista che si occuperà di Lei, anche alla luce della eventuale opportunità di una terapia preparatoria.
Cordiali saluti

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Dottoressa Anna Maria Martin

La ringrazio innanzitutto per la tempestiva risposta e le confermo che il 27 incontrerò l'anestesista al quale parlerò, sotto suo consiglio della questione riguardante il fumo. Per quanto riguarda l'asma allergico, l'otorino che mi opererà ne è già al corrente, ma non mi ha chiesto alcun tipo di approfondimento, ne tantomeno di visionare l'esito della più recente visita allergologica. Per ciò che concerne le allergie, esse riguardano in maniera più importante gli acari della polvere e le graminacee, ma gli esami compiuti dall'allergologo hanno riscontrato, fin da piccola, anche allergie più lievi all'olivo e ai peli di gatto. I problemi respiratori, che si presentano in maniera più o meno lieve periodicamente, sono presenti da quando ne ho memoria e sono tenuti sotto controllo, al di la delle cure sporadiche, grazie al foster che uso quotidianamente e, all'occorrenza, dal ventolin. Nel periodo dell'intervento (dal 20/09 al 20/10) l'allergologo mi ha prescritto una volta al giorno una compressa di antistaminico. Spero di aver fornito un quadro chiaro della situazione e mi auguro che nulla di tutto ciò potrà crearmi problemi per l'intervento.