Anestesia bi-block
Buongiorno, nel maggio del 2007 sono stato sottoposto ad un intervento di meniscectomia DX con anestesia Bi-block.
Purtroppo dopo l'operazione il mio ginocchio non è più tornato quello di prima, nel senso che ho perso tono muscolare, e nonostante la molta riabilitazione fatta, non riesco a recuperarlo.
Anche facendo elettrostimolazione il quadricipite della gamba operata risponde in maniera molto minore rispetto al quadricipite della 'sana', cioè a parità di intensità di elettrostimolazione il muscolo della gamba DX si contrae decisamente meno della SX.
Vorrei sapere se tra i rischi di un'anestesia Bi-block esiste anche quello di provocare danni neurologici agli arti interessati.
Grazie
Saluti
Purtroppo dopo l'operazione il mio ginocchio non è più tornato quello di prima, nel senso che ho perso tono muscolare, e nonostante la molta riabilitazione fatta, non riesco a recuperarlo.
Anche facendo elettrostimolazione il quadricipite della gamba operata risponde in maniera molto minore rispetto al quadricipite della 'sana', cioè a parità di intensità di elettrostimolazione il muscolo della gamba DX si contrae decisamente meno della SX.
Vorrei sapere se tra i rischi di un'anestesia Bi-block esiste anche quello di provocare danni neurologici agli arti interessati.
Grazie
Saluti
[#1]
Gentile Signore,
tra le varie ipotesi fattibili è quella con le minori possibilità.
Se non ricorda particolari eventi verificatesi nel momento dell'esecuzione del bi-block, e se ha avuto un pronto recupero della sensibilità e motilità dell'arto al suo risveglio senza avvertire "parestesie" (formicolii) strani a distanza di giorni, guarderei su altro fronte.
Senza fare particolari ipotesi consiglierei l'effettuazione di un esame elettromiografico per valutare eventuali sofferenze neuromuscolari della zona interessata, e un a valutazione radiologica più complessa (RMN?) se occorre dell'arto e della zona del rachide lombare.
Però necessita sicuramente di un inquadramento specialistico da parte di un neurologo cui la invito a rivolgersi attraverso il suo curante.
Saluti
tra le varie ipotesi fattibili è quella con le minori possibilità.
Se non ricorda particolari eventi verificatesi nel momento dell'esecuzione del bi-block, e se ha avuto un pronto recupero della sensibilità e motilità dell'arto al suo risveglio senza avvertire "parestesie" (formicolii) strani a distanza di giorni, guarderei su altro fronte.
Senza fare particolari ipotesi consiglierei l'effettuazione di un esame elettromiografico per valutare eventuali sofferenze neuromuscolari della zona interessata, e un a valutazione radiologica più complessa (RMN?) se occorre dell'arto e della zona del rachide lombare.
Però necessita sicuramente di un inquadramento specialistico da parte di un neurologo cui la invito a rivolgersi attraverso il suo curante.
Saluti
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Dott. Stelio ALVINO
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta, in effetti non ricordo niente di particolare nell'esecuzione dell'anestesia e, se ricordo bene, dopo circa 3/4 ore la sensibilità della gamba è tornata normale e i formicolii scomparsi.
Mi rivolgerò ad un neurologo come mi ha consigliato.
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
Mi rivolgerò ad un neurologo come mi ha consigliato.
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.9k visite dal 16/01/2009.
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