Rischi connessi ad interventi ortopedici . in paziente anziano, cardiologico e oncologico.

Buongiorno.
76 anni. Triplice bypass per IMA Giugno 2011. Da allora cuore bene, nessun sintomo, cardiologo contento.
Coxartrosi e gonartrosi bilaterale avanzate.
A Marzo 2016 ricoverato per protesi d'anca l'anestesista sospende l'intervento per un'ombra (RX) in un polmone.
L'ombra si rivela un adenocarcinoma NSC di 2,5 cm, isolato. TAC PET ecc.
Rifiuto la lobectomia e viene trattato con Cyberknife a Maggio. Alla PET dopo la radioterapia sembra in remissione(Dicembre 2016). Però CEA molto alto.
Tra breve sarà eseguita nuova PET.
Nel frattempo la patologia artrosica si è aggravata e vorrei consultare il chirurgo per predispormi nuovamente all' intervento,
L'oncologo però mi dice testualmente: "sarà difficile trovare un anestesista che accetti di farla operare, aspetti ancora."
La mia deambulazione si va facendo difficoltosa; a termine dovrei affrontare come minimo due interventi (anca + ginocchio), forse tre.
Se si confermasse (come spero vivamente!) la remissione del tumore, sarebbe così difficile trovare un anestesista che accetti i miei successivi interventi?
Comunque deciderebbe, ritengo, insieme al chirurgo:
Quali sono i reali rischi che corro?
Grazie.
[#1]
Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 116
Buon giorno,
ho letto il suo post e sinceramente da qui senza un completo inquadramento clinico oltre che anamnestico risulta difficile dare delle indicazioni precise.
Ho però la sensazione che il suo ortopedico sia stato troppo drastico a darle scarse possibilità di affrontare l'intervento soprattutto se le sue condizioni generali sono al momento soddisfacenti.
E certo il miglioramento della qualità di vita con la progressiva risoluzione del problema alla deambulazione e ovviamente del dolore gono-coxo artrosico darebbe quella giusta carica per affrontare il resto.
I rischi perioperatori per età, precedenti cardiologici e patologia polmonare in atto non mancano ma non tali da soprassedere completamente all'esecuzione degli interventi cominciando con la situazione più invalidante e proseguendo via via.
Personalmente mi sento di dirle di non aspettare oltre e cominciare un percorso chirurgico in tal senso.
Cordiali saluti

La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO

[#2]
Utente
Utente
Grazie dott. Alvino. Certo il Suo è un parere, graditissimo.
E' l'oncologo che frena.
In realtà, tenendo conto dell'età, non mi sento affatto male, a parte l'artrosi.
Invece l'ortopedico ed il mio medico di base, come Lei, mi incitano a procedere per gli interventi.
Tenga presente però che se fossero tre, mi impegnerebbero per almeno 18 mesi, salvo complicazioni. (Pensi anche alla moglie...)
Per questo motivo ho scelto la radiologia invece della chirurgia toracica: un intervento (pesante) in meno.
Con i miei rispetti.
[#3]
Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 116
I miei più cari auguri.
La saluto cordialmente.
[#4]
Utente
Utente
X info.
11 maggio ho sostenuto l'intervento di protesi d'anca.
Tutto bene. Sono ancora degente, ma sento già' i benefici.
Grazie x l'incoraggiamento.
[#5]
Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 116
Ottimo! Saluti.