Grande dolore dopo port a cath
Salve,
Mia madre stamattina ha impiantato il port a cath per poter iniziare la chemio .
Ma stasera ha un forte dolore in quella zona , le punge tantissimo e non rirsce ad alzare il braccio.
Infatti dorme a pancia a pancia sopra perche' le fa malissimo sta in una posizione immobile poverina.
Ha preso un antidolorifico nel pomeriggio e il dolore si era attenuato um po' ma punge comunque molto.
E' normale? E' possinile che e' stato inserito male? Io le faccio coraggio dicendole che e' normale il giorno stesso che lo metti hai dolore ma tempo un paio di giorni migliora, anche se dentro di me pebso che non so se e' poi cosi normale tutto sto dilire, non mi pareva un interventi comolicato ! Anzi quando ha tolto il seno le ha fatto meno male.
Cosa ne pensa? Se e' normale aspetto , altrimenti provo a chiamare il medico domani . Grazie
Mia madre stamattina ha impiantato il port a cath per poter iniziare la chemio .
Ma stasera ha un forte dolore in quella zona , le punge tantissimo e non rirsce ad alzare il braccio.
Infatti dorme a pancia a pancia sopra perche' le fa malissimo sta in una posizione immobile poverina.
Ha preso un antidolorifico nel pomeriggio e il dolore si era attenuato um po' ma punge comunque molto.
E' normale? E' possinile che e' stato inserito male? Io le faccio coraggio dicendole che e' normale il giorno stesso che lo metti hai dolore ma tempo un paio di giorni migliora, anche se dentro di me pebso che non so se e' poi cosi normale tutto sto dilire, non mi pareva un interventi comolicato ! Anzi quando ha tolto il seno le ha fatto meno male.
Cosa ne pensa? Se e' normale aspetto , altrimenti provo a chiamare il medico domani . Grazie
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Gentile Utente, è passato un po di tempo dalla sua richiesta e certamente un'evoluzione vi è stata. La zona di impianto è particolarmente sensibile e si tratta di un piccolo intervento che richiede taglio e sutura.
I giorni successivi questo fastidio sarebbe dovuto scemare via via anche con l'uso terapeutico di antidolorifici assunti ad orario e continuativamente. Certamente il persistere di una sintomatologia così invalidante richiede una revisione del presidio impiantato, soprattutto se la zona è arrossata e si verifica un rialzo febbrile.
Cordiali saluti
I giorni successivi questo fastidio sarebbe dovuto scemare via via anche con l'uso terapeutico di antidolorifici assunti ad orario e continuativamente. Certamente il persistere di una sintomatologia così invalidante richiede una revisione del presidio impiantato, soprattutto se la zona è arrossata e si verifica un rialzo febbrile.
Cordiali saluti
La consulenza è prestata a titolo puramente
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Dott. Stelio ALVINO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.9k visite dal 13/10/2015.
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