Intervento chirurgico
Buonasera....
Sono una ragazzo di 21 anni e a breve mi dovrò sottoporre a un intervento di ginecomastia.
Quello che mi spaventa non è l'intervento...ma il tipo di anestesia.
Tra pochi giorni dovrò andare a prenotare l'intervento e il mio chirurgo ha detto che questa operazione puo essere fatta con un anestetico locale chiamato IPNOVEL.
Volevo sapere in che cosa consiste questo tipo di anestesia(molti mi dicono che induce sonnolenza, ma cmq rimango cosciente) e se percaso ci sono dei rischi(io soffro d'asma da quando ero piccolo....nn vorrei che questo tipo di anestesia potesse provocarmi un attacco d'asma durante l'intervento)
Attendo vostre notizie
Sono una ragazzo di 21 anni e a breve mi dovrò sottoporre a un intervento di ginecomastia.
Quello che mi spaventa non è l'intervento...ma il tipo di anestesia.
Tra pochi giorni dovrò andare a prenotare l'intervento e il mio chirurgo ha detto che questa operazione puo essere fatta con un anestetico locale chiamato IPNOVEL.
Volevo sapere in che cosa consiste questo tipo di anestesia(molti mi dicono che induce sonnolenza, ma cmq rimango cosciente) e se percaso ci sono dei rischi(io soffro d'asma da quando ero piccolo....nn vorrei che questo tipo di anestesia potesse provocarmi un attacco d'asma durante l'intervento)
Attendo vostre notizie
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Gentile Utente buonasera,
l'intervento di riduzione mammaria per ginecomastia può essere fatto in anestesia generale nel caso di grosse ginecomastie o anche in anestesia locale con l'aggiunta di una sedazione. In quest'ultimo caso la sedazione viene eseguita in sala operatoria dall'anestesista utilizzando uno o più farmaci di cui quello da lei enunciato è solo uno dei tanti. La sedazione ha il compito di creare uno stato di sonno quasi naturale e soprattutto un comfort analgesico del paziente in modo tale da minimizzarne il disagio.
In realtà i suoi dubbi e le sue paure nascono solo dal fatto che ancora deve fare il colloquio e la visita dall'anestesista che le possa precisare meglio la tecnica da lui utilizzata in base al grado di impegno dell'intervento. Si affidi quindi alla sua esperienza e raccomando di esporre tutte le sue problematiche di salute in modo tale da minimizzare i potenziali rischi di complicanze che possano insorgere in sala operatoria. Vedrà che al termine della visita anestesiologica gran parte delle sue paure e dei suoi dubbi saranno svaniti, nel caso non esiti a ricontattarci per chiarire ogni dubbio residuo.
Cordiali saluti
l'intervento di riduzione mammaria per ginecomastia può essere fatto in anestesia generale nel caso di grosse ginecomastie o anche in anestesia locale con l'aggiunta di una sedazione. In quest'ultimo caso la sedazione viene eseguita in sala operatoria dall'anestesista utilizzando uno o più farmaci di cui quello da lei enunciato è solo uno dei tanti. La sedazione ha il compito di creare uno stato di sonno quasi naturale e soprattutto un comfort analgesico del paziente in modo tale da minimizzarne il disagio.
In realtà i suoi dubbi e le sue paure nascono solo dal fatto che ancora deve fare il colloquio e la visita dall'anestesista che le possa precisare meglio la tecnica da lui utilizzata in base al grado di impegno dell'intervento. Si affidi quindi alla sua esperienza e raccomando di esporre tutte le sue problematiche di salute in modo tale da minimizzare i potenziali rischi di complicanze che possano insorgere in sala operatoria. Vedrà che al termine della visita anestesiologica gran parte delle sue paure e dei suoi dubbi saranno svaniti, nel caso non esiti a ricontattarci per chiarire ogni dubbio residuo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 22/05/2011.
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