Danno assonale diffuso

Salve, in data 9/11/2011 il mio migliore amico ha avuto un incidente stradale nel quale ha riportato un grave trauma cranico. E' stato messo in coma farmacologico, concomitante a quello naturale. Lo scala Glasgow è 7. Nei giorni a seguire ha avuto dei miglioramenti, tant'è che al terzo giorno già hanno pensato di rimuovere il rilevatore di pressione endocranica perché andatasi a stabilizzare. A distanza di 8-9 giorni hanno eseguito una RMN che ha dato conferma del già sospetto Danno assonale diffuso. A breve dovrebbero trasferirlo ad Ancona, in un centro apposito per il risveglio e la riabilitazione. I medici dicono che c'è bisogno di una mano divina. Che pensate di questo caso? Che c'è d'aspettarsi? Grazie della Vostra disponibilità. Distinti saluti.
[#1]
Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 116
Buongiorno, le notizie che lei ci riporta sono troppo esigue e frammentarie per poter esprimere un giudizio. Tra l'altro non essendo la data del trauma esatta ci è difficile poter fare anche un banale riscontro tra il tempo trascorso e le condizioni riportate. Il danno assonale diffuso può essere una naturale conseguenza di un grave trauma cranico ma sicuramente potrebbe esserci stata anche una lesione focale specifica, purtroppo spesso è un segno prognosticamente sfavorevole. Ecco perchè è difficile poter esprimere anche un elementare giudizio. Non sarebbe corretto sia per il rischio di sottostimare la prognosi sia di sopravvalutarla.
Però possiamo dirle che il centro rianimatorio in cui è stato trasferito è di tutto rispetto e quindi sicuramente i Colleghi faranno il possibile per applicare le migliori cure per il recupero del suo amico. Se può essere più preciso nell'indicare la data dell'incidente e gli sviluppi nei prossimi giorni cercheremo di essere più esaurienti.
Cari saluti e in bocca al lupo.

La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO

[#2]
Utente
Utente
Mi scusi, la data dell'incidente è il 9/05/2011 ed il PIC è stato tolto dopo 8 giorni dall'incidente. Ad oggi il paziente è stabile, con parametri nella norma. Tuttavia seguita lo stato di coma. Assieme al danno assonale diffuso sono presenti dei focolai emorragici a livello del mesencefalo. Non ha avuto ipossia. Ha 20 anni. Oggi gli ho fatto visita, gli hanno eseguito la tracheotomia, e nonostante è in coma ha dei movimenti blandi del capo, dell'arto superiore, lacrimazione, che i medici definiscono involontari. Lunedì 23 si mobiliteranno per il trasporto nell'Istituto Santo Stefano in Porto Potenza Picena, Macerata.
[#3]
Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 116
Bene, grazie anche per le nuove precisazioni. In realtà non so come si possa escludere l'ipossia cerebrale di cui il danno assonale diffuso può esserne l'espressione a distanza di tempo, oltre al trauma vero e proprio. Comunque le notizie che ci riferisce sembrano rispecchiare una certa stabilità del paziente. Ci riconsulti se necessario.
[#4]
Utente
Utente
Salve, oggi i medici ci hanno detto che il paziente non può più essere considerato in uno stato di coma, ma bensì neurologico. Continua a mostrare questi movimenti oculari e degli arti, che hanno definito come potenzialmente positivi.
Nei giorni addietro ci avevano detto che il trasferimento nell'Unità di riabilitazione sarebbe stato fatto allorquando il paziente avrebbe riacquistato la respirazione autonoma, e domani si preoccuperanno di contattare il Centro.
Distinti saluti.
[#5]
Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 116
Bene, una prima tappa sembra superata. Ora inizierà un lungo periodo di riabilitazione e vedremo col tempo (molte settimane) che sarà in grado di fare... E' una fase purtroppo lunga e bisogna aver tanta pazienza. Forse in questa potrà anche andarlo a visitare.
Un grande in bocca al lupo al suo amico.
[#6]
Utente
Utente
Salve, volevo aggiornala sullo stato del mio amico:
Ieri hanno eseguito una tc cerebrale (dicono che sia di buon auspicio). Oggi hanno cominciato una stimolazione intensiva. A distanza di due mesi dovrebbero esserci miglioramenti, dicono. C'è da dire, però, che i medici hanno definito il paziente in stato vegetativo.
In attesa di risposta, distinti saluti.
Grazie.
[#7]
Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 116
Le rinnovo le stesse parole che le ho scritto in precedenza. Ora inizia un lungo periodo di stimolazione al recupero, vedremo col tempo quello che succederà. In bocca al lupo.