Dolore da piccola ernia discale
Buongiorno,da circa sei mesi ho cominciato a soffrire di sciatalgia. Primo episodio nel mese di settembre, dopo cura antinfiammatoria e antdolorifica i sintomi passano dopo circa 2 mesi.
Ora dal 18 gennaio questa forte sciatalgia si è ripresentata in una forma molto più grave tanto che nessun tipo di farmaco riesce a lenire il dolore e sono già 40 giorni che non riesco a dormire di notte.Sono andata a visita da un neurochirurgo e dall'esame neurologico ha evidenziato:deambulazione con scoliosi lombare destro convessa antalgica e con zoppia a destra;rigidità del rachide lombare alla flessione; Lasègue a destra a 60°;lieve ipoestesia tattile regione laterale piede a destra; riflessi medio plantare ed achilleo assenti a destra; non dolore alla pressione su apofisi spinose lombari; dolore alla pressione sui punti del Valleix per lo sciatico a destra. In conclusione: sciatalgia a destra da ernia espulsa L5/S1.
A livello diagnostico mi ha fatto eseguire una RMN del rachide lobo sacrale ai fini di un consiglio su procedura chirurgica.
La RMN effettuata ha evidenziato:
Scoliosi destro-convessa dorso-lombare.
Marcati segni di discopatia da L2 a S1.
Protrusione discale mediana L5-S1 associata a modesta stenosi del canale di coniugazione di dx aggravata da ispessimento-calcificazione dei legamenti gialli posteriori e da evidenti segni di artrosi interapofisiaria posteriore.
Protrusione discale mediana-paramediana L4-L5 con impronta sulla parete anteriore del sacco durale e meno evidente L2-L3 anche essa a largo raggio.
Il canale vertebrale presenta riduzione del diametro antero-posteriore.
Regolare per segnale il cono midollare visibile all'altezza di L1.
Piccole componenti angiomatose a carico di L4 ed in misura meno evidente L2, L5 ed S1.
Ieri sono tornata a visita dal neurochirurgo e questa è la sua risposta:"L'indagine di RMN conferma essere presente una piccola ernia lateralizzata a destra tra l5 ed s1; protrusione discale mediana tra l4 ed l5, protrusione lateralizzata a destra tra l2 ed l3. Persiste la sintomatologia dolorosa anche se leggermente attenuata. Si consiglia evitare movimenti bruschi con il rachide lombare.Non sollevare di scatto pesi.Perdere alcuni chili di peso.Utilizzare un corsetto lombare ad apertura a strappo anteriore, tipo Camp, nelle ore della giornata in cui la paziente è fisicamente più attiva e sul lavoro.Iniziare, in maniera graduale ginnastica posturale (metodo Mc Kenzie).Se il dolore non si attenua ulteriormente si potrà eseguire procedura chirurgica di microdiscectomia (asportazione ernia discale l5/s1 a destra).
Siccome il dolore persiste sono andata questa mattina ad un centro di terapia del dolore.
Lo specialista mi ha prescritto:
Targin cp 5/2,5 1 cp x2/die x sempre
Lyrica cp 75 mg mattina x 6-7 mesi
Lyrica 150 mg sera per 6-7 mesi
Normast bustine 600 mg x2/die pe 15giorni
poi a seguire Normast cp 300 mg 1x2 die per 30 giorni.
Ginnastica posturale e nuoto.
Vorrei un consiglio da voi specialisti su questa cura.
Ora dal 18 gennaio questa forte sciatalgia si è ripresentata in una forma molto più grave tanto che nessun tipo di farmaco riesce a lenire il dolore e sono già 40 giorni che non riesco a dormire di notte.Sono andata a visita da un neurochirurgo e dall'esame neurologico ha evidenziato:deambulazione con scoliosi lombare destro convessa antalgica e con zoppia a destra;rigidità del rachide lombare alla flessione; Lasègue a destra a 60°;lieve ipoestesia tattile regione laterale piede a destra; riflessi medio plantare ed achilleo assenti a destra; non dolore alla pressione su apofisi spinose lombari; dolore alla pressione sui punti del Valleix per lo sciatico a destra. In conclusione: sciatalgia a destra da ernia espulsa L5/S1.
A livello diagnostico mi ha fatto eseguire una RMN del rachide lobo sacrale ai fini di un consiglio su procedura chirurgica.
La RMN effettuata ha evidenziato:
Scoliosi destro-convessa dorso-lombare.
Marcati segni di discopatia da L2 a S1.
Protrusione discale mediana L5-S1 associata a modesta stenosi del canale di coniugazione di dx aggravata da ispessimento-calcificazione dei legamenti gialli posteriori e da evidenti segni di artrosi interapofisiaria posteriore.
Protrusione discale mediana-paramediana L4-L5 con impronta sulla parete anteriore del sacco durale e meno evidente L2-L3 anche essa a largo raggio.
Il canale vertebrale presenta riduzione del diametro antero-posteriore.
Regolare per segnale il cono midollare visibile all'altezza di L1.
Piccole componenti angiomatose a carico di L4 ed in misura meno evidente L2, L5 ed S1.
Ieri sono tornata a visita dal neurochirurgo e questa è la sua risposta:"L'indagine di RMN conferma essere presente una piccola ernia lateralizzata a destra tra l5 ed s1; protrusione discale mediana tra l4 ed l5, protrusione lateralizzata a destra tra l2 ed l3. Persiste la sintomatologia dolorosa anche se leggermente attenuata. Si consiglia evitare movimenti bruschi con il rachide lombare.Non sollevare di scatto pesi.Perdere alcuni chili di peso.Utilizzare un corsetto lombare ad apertura a strappo anteriore, tipo Camp, nelle ore della giornata in cui la paziente è fisicamente più attiva e sul lavoro.Iniziare, in maniera graduale ginnastica posturale (metodo Mc Kenzie).Se il dolore non si attenua ulteriormente si potrà eseguire procedura chirurgica di microdiscectomia (asportazione ernia discale l5/s1 a destra).
Siccome il dolore persiste sono andata questa mattina ad un centro di terapia del dolore.
Lo specialista mi ha prescritto:
Targin cp 5/2,5 1 cp x2/die x sempre
Lyrica cp 75 mg mattina x 6-7 mesi
Lyrica 150 mg sera per 6-7 mesi
Normast bustine 600 mg x2/die pe 15giorni
poi a seguire Normast cp 300 mg 1x2 die per 30 giorni.
Ginnastica posturale e nuoto.
Vorrei un consiglio da voi specialisti su questa cura.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.5k visite dal 03/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.