Coma post arresto cardiaco

Salve,
è successo che purtroppo un mio amico di quasi 70 anni Sabato mattina è stato trovato a terra in cucina in arresto cardiaco dalla moglie (non si sa da quanto tempo era a terra), che essendo laureata all'ISEF gli ha praticato il massaggio cardiaco in attesa dei soccorsi.
Nessuno se lo sarebbe mai aspettato, portava benissimo i suoi anni, aveva uno stile di vita sano e faceva sport da qualche anno. Inoltre non aveva problemi di colesterolo, ipertensione, cuore ecc.
Il mio amico è stato "rianimato" dai soccorritori e portato all'ospedale gli sono state allargate le coronarie completamente ostruite (a quanto dicono).
Da quel giorno è rimasto in coma, il cervello non da nessuna risposta e forse per l'intubazione che ha portato batteri, forse per cause pre esistenti o forse per il danneggiamento dei termoregolatori ha anche la febbre alta.
Vorrei sapere: quante possibilità ci sono che sopravviva, che si risvegli e che se si svegliasse tornasse ad una vita normale?
Dr.ssa Anna Maria Martin Anestesista 2k 68
Gentile utente buona sera, per darle le risposte che cerca dovremmo avere tutta una serie di elementi sulle condizioni cliniche, l'EEG, quanto tempo è passato dall'evento, quanto tempo è rimasto in ipossia prima dei soccorsi e di riprendere.
Le posso comunque dire che pochi minuti bastano, in assenza di ossigeno, per danneggiare anche irreversibilmente le cellule cerebrali e ciò impedisce il ritorno ad una vita normale. Questo però non vuol dire che non possa sopravvivere in una condizione cerebrale però, più o meno compromessa.
Spero di essere stata esauriente e se vuole ci dia notizie.

La consulenza e' prestata a titolo
puramente gratuito secondo lo stile MedicItalia
Dottoressa Anna Maria Martin

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
Come dicevo il cervello non da alcun segno da Sabato e ha febbre, non si sa quanto sia stato in ipossia perchè quando sua moglie ha prestato i primi soccorsi era già a terra e non si sa da quanto. Sono passati 6 giorni da quand'è in coma
Segnala un abuso allo Staff
Dr.ssa Anna Maria Martin Anestesista 2k 68
Ha un elettroencefalogramma piatto forse? Se così fosse non è una buona notizia, vuol dire che il cervello è danneggiato irreversibilmente.
La febbre può dipendere da svariate cause, e non è un evento insolito in pazienti come lui, in rianimazione e connessi ad un respiratore automatico, non sarebbe la cosa più grave.
Un saluto
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
Da quello che ho capito è piatto.
Segnala un abuso allo Staff
Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
è morto oggi
Segnala un abuso allo Staff
Dr.ssa Anna Maria Martin Anestesista 2k 68
Le nostre più sentite condoglianze: mie e di tutti i colleghi.
Un saluto.
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti simili su ipertensione

Altri consulti in anestesia