Parto cesareo e intolleranza all'anestesia?

Gentile Dottore/ssa,
il prossimo novembre partorirò il mio primo figlio con cesareo programmato. So che esistono diversi tipi di anestesia. Il mio quesito è il seguente: durante la mia vita sono stata più volte sottoposta ad anestesia generale, per interventi di varia importanza e durata; per i pick up follicolari ad esempio non ho mai avuto nessun problema, così come per un 'IVG. Al contrario, in occasione di una vecchia operazione di tonsillectomia, così come per una - recente - di rimozione di una cisti ovarica per via laparoscopica, ho sofferto parecchio: in entrambi i casi con difficoltà a risvegliarmi dopo l'intervento, nel secondo caso anche con nausea e vomito tremendi per 12 ore. Nel caso delle tonsille, il medico disse a mia madre di ricordare che in futuro avrei avuto dei problemi con eventuali succssive anestesie generali, perchè le avrei "tollerate male"; il ginecologo che mi ha praticato la laparo, invece, ha commentato con un ironico "Lei non sopporta la morfina, non potrebbe mai drogarsi perchè vomiterebbe tutto il tempo".
Quello che vorrei capire è: quale sostanza può avermi dato questa reazione? esiste una intolleranza alla morfina o ad altri farmaci anestetici? cosa devo dire all'anestesista che mi preparerà al cesareo? quale la migliore - o meno peggio - o assolutamente da evitare soluzione per me?
Grazie per la Sua risposta
Giulia
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Dr.ssa Anna Maria Martin Anestesista 2k 68
Gentile utente buona sera, da quello che ci racconta non mi sembra che lei abbia avuto reali gravi problemi con l'anestesia e, se non ho mal interpretato le sue parole, chi ha fatto dei commenti sui fenomeni manifestatisi nel postoperatorio, non è stato mai un anestesista ma sempre e solo il chirurgo: chi era il medico che a detto a sua mamma che lei avrebbe avuto problemi con l'anestesia anche in seguito? Un risveglio un pò lento non vuol dire intolleranza all'anestesia, ma può dipendere da diversi fattori senza per questo essere patologico.
Nel caso del secondo intervento, le hanno parlato di intolleranza alla morfina, ora tenga presente che questo farmaco può dare nausea a tutti, forse lei ha avuto una manifestazione più accentuata, ma non sappiamo che tipo, quanta ne è stata usata e quando, dato che la morfina si usa anche per la terapia del dolore nel postoperatorio e potrebbero avergliela somministrata in una pompa antalgica, ricorda qualcosa di simile?
Pertanto concludendo stia tranquilla e si affidi al suo anestesista, gli racconti tutto e, se possibile, gli porti in visione le cartelle degli interventi che ha subito in modo che possa valutare i farmaci che sono stati usati e scegliere quindi il tipo di procedura anestesiologica che sarà più idonea.
Spero di essere stata chiara, ma se così non fosse non esiti a scrivere ancora.
Cordiali saluti.

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Dottoressa Anna Maria Martin

[#2]
Utente
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Gentile Dott.ssa Martin,
grazie per la risposta, è stata chiarissima.
Purtroppo non dispongo delle cartelle con l'indicazione dei farmaci usati per l'anestesia; non ricordo pompa antalgica, mi davano antidolorifici per bocca.
Ricordo invece piuttosto bene che l'infermiera per svegliarmi mi scuoteve e mi chiamava con voce molto acuta e con un tono allarmato, come se ci stessi impiegando troppo...e penso che se dopo un cesareo dovessi contorcermi per gli spasmi per un giorno e una notte sarebbe decisamente sgradevole, quindi seguirò il suo consiglio e riferirò all'anestesista.
Grazie ancora
GM
[#3]
Dr.ssa Anna Maria Martin Anestesista 2k 68
Gentile utente buon giorno, vorrei aggiungere un dato: tenga presente che spesso i Parti Cesarei vengono eseguiti in anestesia spinale e/o peridurale, non ricorrendo quindi alla anestesia generale. Naturalmente non conosco i protocolli del suo Ospedale, ma ne parli all'anestesista e si faccia consigliare.
Cordiali saluti.
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