Dolore gamba dopo anestesia periferica

Salve,
in data 20.11.2009 ho subito un intervento di TURP con anestesia periferica. Dopo circa 5 gg sono stato dimesso dall'ospedale ed ho cominciato ad accusare parestesia e delle fitte interne (tipo aghi) alla coscia sinistra parte anteriore ed esterna sx, senza interessamento del retrostante muscolo. Passata questa prima fase (2gg) è subentrato forte dolore che non consentiva la deambulazione e, al tatto, un forte senso di "bruciore", come se si stesse toccando una piaga, mentre in verità, alla vista, la cute non presentava alcuna alterazione. Sono stati usati i seguenti medicinali: pomata HIRUDOID 40.000, Artrosilene schiuma, Voltaren, Prisma 50 2 cpr. al g. Risultati: zero!! Dopo 15 gg sono stato curato con Bentelan da 1 mg, 1 cpr per 10 gg.
Attualmente il formicolio è scomparso, il dolore alla deambulazione si è risolto all'80%, la sofferenza al tatto persiste in maniera discreta, a tratti arrivano le fitte.
La mia domanda è: ovviamente tutti i professionisti interessati riferiscono che non vi è alcuna attinenza con l'intervento chirurgico, nè con l'anestesia... Allora, cosa è stato?! Si risolverà del tutto o mi resterà un ricordino?!
Grazie mille per l'attenzione
Distinti saluti
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Dr. Sandro Morelli Anestesista, Perfezionato in medicine non convenzionali 258 7
Dovrebbe dirmi che tipo di anestesia periferica era e che tipo di ago, vanno ricercati all'interno della cartella di anestesia. Se lei ha fatto una anestesia subaracnoidea o spinale e l'ha fatta, come si fa ormai da quasi 10 anni, con aghi a punta arrotondata, non deve preoccuparsi è solo un dolore residuo dovuto al fatto che ha avuto un'anestesia in una zona dove già c'era sofferenza per artrosi. Passerà tutto completamente.

dott. Sandro Morelli

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Utente
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Gent.mo Dr Morelli,
Le confermo che si è trattato di anestesia subaracnoidea.
La ringrazio per il consulto e per la gentile collaborazione.
Auguri di Buone Feste!