Ivg ed epilessia

Buongiorno
Purtroppo, ho dovuto maturare la decisione di interrompere la mia gravidanza.
ho fatto la prassi al consultorio per essere presa in carico presso la Asl della mia zona.
In consultorio mi hanno anticipato che l’anestesista dell’ospedale dove dovrei recarmi, è restio a fare l’anestesia a persone che hanno avuto in passato crisi epilettiche.
Io per l’epilessia Assumo Lamictal 50 mg per due volte al giorno, e non ho crisi da 10 anni.
Ho fatto altri anestesie totali e sedazioni e non ho mai avuto problemi in quanto ho epilessia di tipo piccolo male.
Perché potrebbe rifiutarsi l’anestesista?
Mi ha suggerito il consultorio di andare a farmi prendere in carico da un ospedale che abbia l’rianimazione.
Sono abbastanza preoccupata.

Grazie
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Dr. Bruno Nicora Palliativista, Anestesista, Neurofisiopatologo 38 24
Sicuramente una rianimazione completerebbe il percorso in caso di evento avverso,ovvero una crisi epilettica non controllabile.Però va ricordato che i farmaci sedativi utilizzati in anestesia hanno un effetto di abbassamento della soglia di eccitabilità dei neuroni.In poche parole le benzodiazepine e gli ipnoinduttori prevengono e allontanano eventuali crisi epilettiche.un equipe anestesiologica in una sala operatoria e' nelle codizioni ottimali per gestire un evento avverso di questo genere.

Dr. Bruno Nicora