Dolore al collo post epidurale, aumenta in posizione eretta e seduta
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Buongiorno, la cefalea post spinale può essere un effetto collaterale, sebbene molto raro oramai, di questo tipo di anestesia. Ciò era maggiormente più frequente in passato quando si utilizzavano aghi di calibro più elevato. La sua caratteristica principale è proprio quella di percepire questo fastidioso dolore soprattutto in posizione ortostatica o semiseduta e il fatto che scompaia completamente quando si assume una posizione supina. È una cefalea ad andamento benigno che passa dopo alcuni giorni e che risente favorevolmente nella sua risoluzione dell'utilizzo di anti infiammatori non steroidei (FANS) abbastanza comuni compreso il paracetamolo a dosaggio antalgico ma soprattutto di una buona idratazione del paziente. Può essere sufficiente aumentare l'introito di acqua per os, riservando ai casi più gravi e più duraturi l'infusione di liquidi per via venosa. Purtroppo, situazioni anatomiche della colonna vertebrale soprattutto nelle persone mature o anziane possono rendere difficoltosa l'introduzione dell'ago e rendere necessari più tentativi. Ciò non comporta danni al paziente e paradossalmente proprio la puntura efficace per permettere l'anestesia è quella che può determinare poi la cefalea. Il tiocolchicoside (miorilassante da lei citato) non modifica l'andamento dei sintomi. Meglio, solo, gli antinfiammatori per un periodo limitato oltre l'altro suggerimento consigliato.
Cordiali saluti
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Dott. Stelio ALVINO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 706 visite dal 26/07/2024.
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