Sedazione profonda
buongiorno, sono in ansia perché giovedì prossimo dovrò essere sottoposta ad un intervento di isteroscopia operativa per la rimozione di un polipo endometriale.
premetto che l’anestesista non mi ha tranquillizzata molto e non mi ha dato molte risposte.
Io purtroppo sono terrorizzata dalle anestesie generali, e’ sempre stata per me una delle paure più grandi.
vorrei chiedere come avviene e qual è’ il rischio di non svegliarsi più, inoltre a me ogni tanto capita, durante il sonno di sognare di essere sveglia e di non riuscire a muovermi... e’ una cosa che può’ succedere?
ho letto delle testimonianze dove dicevano che queste persone erano rimaste paralizzate per un po’ di ore o addirittura che e l’hanno sentito tutto durante l’intervento ma non riuscivano né a muoversi né a parlare qualcuno può tranquillizzarmi?
per me e’ la prima volta in assoluto
premetto che l’anestesista non mi ha tranquillizzata molto e non mi ha dato molte risposte.
Io purtroppo sono terrorizzata dalle anestesie generali, e’ sempre stata per me una delle paure più grandi.
vorrei chiedere come avviene e qual è’ il rischio di non svegliarsi più, inoltre a me ogni tanto capita, durante il sonno di sognare di essere sveglia e di non riuscire a muovermi... e’ una cosa che può’ succedere?
ho letto delle testimonianze dove dicevano che queste persone erano rimaste paralizzate per un po’ di ore o addirittura che e l’hanno sentito tutto durante l’intervento ma non riuscivano né a muoversi né a parlare qualcuno può tranquillizzarmi?
per me e’ la prima volta in assoluto
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Dr. Andrea Coelli
Anestesista
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Buongiorno
L'isterioscopia e' un intervento della durata variabile da 15 ai 30 minuti (nei caso più indaginosi si arriva a 40 min). Le tecniche anestesiologiche di maggior utilizzo sono la sedazione in respiro spontaneo, la breve anestesia generale con ventilazione in maschera facciale e in qualche caso l'anestesia subaracnoidea (con puntura della schiena e iniezione di anestetici locali) . Tutte queste tecniche NON prevedono l'uso di farmaci curarizzanti che paralizzano la muscolatura, nel suo caso quindi il rischio di risveglio con paralisi residua non dovrebbe minimamente sussistere.
Il risveglio con curarizzazione residua, pur raro, esiste ancora oggi anche se a disposizione dell'anestesista vi sono strumenti sempre più raffinati per comprendere il livello di coscienza e di paralisi muscolare intraoperatoria. Stiamo lavorando perché non accada più.
L'isterioscopia e' un intervento della durata variabile da 15 ai 30 minuti (nei caso più indaginosi si arriva a 40 min). Le tecniche anestesiologiche di maggior utilizzo sono la sedazione in respiro spontaneo, la breve anestesia generale con ventilazione in maschera facciale e in qualche caso l'anestesia subaracnoidea (con puntura della schiena e iniezione di anestetici locali) . Tutte queste tecniche NON prevedono l'uso di farmaci curarizzanti che paralizzano la muscolatura, nel suo caso quindi il rischio di risveglio con paralisi residua non dovrebbe minimamente sussistere.
Il risveglio con curarizzazione residua, pur raro, esiste ancora oggi anche se a disposizione dell'anestesista vi sono strumenti sempre più raffinati per comprendere il livello di coscienza e di paralisi muscolare intraoperatoria. Stiamo lavorando perché non accada più.
Dr. Andrea Coelli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 476 visite dal 10/07/2024.
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