Terapia antalgica
Buongiorno; mi hanno proposto una visita e un percorso di terapia antalgica per dolore cronico post ernia inguinale, causato da intrappolamento nervi, si pensa; sono stato operato tre mesi fa in laparoscopia ed ho ancora male, specie se poi mi muovo o cammino troppo.
Nella vostra esperienza, la terapia antalgica con infiltrazioni o altro, aiuta realmente il paziente?
In qualche caso risolve il problema o serve solo a procrastinare un eventuale re-intervento?
Nella vostra esperienza, la terapia antalgica con infiltrazioni o altro, aiuta realmente il paziente?
In qualche caso risolve il problema o serve solo a procrastinare un eventuale re-intervento?
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Il dolore cronico post ernioplastica è una frequente complicanza legata in genere ad aderenze che intrappolano e comprimono il nervo ileo-inguinale.
L'infiltrazione può aiutare anche a fare una diagnosi più corretta oltre ad attenuare i sintomi. Le terapie mediche in aggiunta possono migliorare la sintomatologia da intrappolamento nervoso, poi si può intervenire disattivando la funzionalità del nervo tramite un ago a radiofrequenza che "spegne" definitivamente il nervo in questione.
L'infiltrazione può aiutare anche a fare una diagnosi più corretta oltre ad attenuare i sintomi. Le terapie mediche in aggiunta possono migliorare la sintomatologia da intrappolamento nervoso, poi si può intervenire disattivando la funzionalità del nervo tramite un ago a radiofrequenza che "spegne" definitivamente il nervo in questione.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 891 visite dal 07/01/2024.
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