Perchè non soffrivo di eiaculazione precoce e ora si?
Salve buongiorno,
Sono un ragazzo di 21 con una vita sessuale attiva.
Non ho mai avuto problemi a letto ma è da un mese a questa parte che con il nuovo partner soffro di eiaculazione precoce.
In un mese i rapporti saranno stati una 20ina e in tutti questi era così.
Anche la seconda volta dopo poco tempo nello stesso pomeriggio (io ci metto circa 10 min a riprendermi dopo eiaculazione) erano di breve durata.
Ho consultato un urologo e mi ha detto che la prostata è infiammata prescrivendomi una cura con supposte per 10 giorni e pastiglie per 2 mesi.
Oggi son passati 10 giorni ho provato a masturbarmi è praticamente ho subito la sensazione di venire, infatti esce il liquido precedente allo sperma, dunque rallento e rallentando praticamente entro in un circolo in cui dopo ritorno ai miei vecchi tempi regolari di 10/15 minuti.
Volevo chiedere se è normale soffrire di problemi del genere, ergo se il dottore ha diagnosticato la causa giusta a questa disfunzione e vorrei inoltre sapere se questo che sto provando ora è sintomo di guarigione.
Come ultima cosa vorrei inoltre sapere se, in caso contrario non fosse sintomo di guarigione, quanto ci si mette a guarire da problemi del genere seguendo questo tipo di cura.
Sono un ragazzo di 21 con una vita sessuale attiva.
Non ho mai avuto problemi a letto ma è da un mese a questa parte che con il nuovo partner soffro di eiaculazione precoce.
In un mese i rapporti saranno stati una 20ina e in tutti questi era così.
Anche la seconda volta dopo poco tempo nello stesso pomeriggio (io ci metto circa 10 min a riprendermi dopo eiaculazione) erano di breve durata.
Ho consultato un urologo e mi ha detto che la prostata è infiammata prescrivendomi una cura con supposte per 10 giorni e pastiglie per 2 mesi.
Oggi son passati 10 giorni ho provato a masturbarmi è praticamente ho subito la sensazione di venire, infatti esce il liquido precedente allo sperma, dunque rallento e rallentando praticamente entro in un circolo in cui dopo ritorno ai miei vecchi tempi regolari di 10/15 minuti.
Volevo chiedere se è normale soffrire di problemi del genere, ergo se il dottore ha diagnosticato la causa giusta a questa disfunzione e vorrei inoltre sapere se questo che sto provando ora è sintomo di guarigione.
Come ultima cosa vorrei inoltre sapere se, in caso contrario non fosse sintomo di guarigione, quanto ci si mette a guarire da problemi del genere seguendo questo tipo di cura.
Caro lettore
in effetti una "prostatite" potrebbe determinare una eiaculazione troppo rapida.
Certo, potrebbero esistere altre cause
veda di risentire il collega che la ha visitata e che potrebbe essere in grado di suggerire i passi successivi
cordiali saluti
in effetti una "prostatite" potrebbe determinare una eiaculazione troppo rapida.
Certo, potrebbero esistere altre cause
veda di risentire il collega che la ha visitata e che potrebbe essere in grado di suggerire i passi successivi
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

Utente
Dunque crede che se nonostante abbia subito la sensazione di orgasmo, se mi fermo e ricominciando dopo diventa tutto normale come prima, è segno di guarigione? Quanto ci vuole a guarire in questi casi?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 29/09/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.