Libido persa

Salve dottori vorrei chiedere un consulto:
Ho a che fare da circa 4/5 mesi, dopo una cura di cortisone ad alto dosaggio per ipoacusia improvvisa, con una scomparsa della libido sono andato dall'andrologo che mi ha diagnosticato una stenosi uretrale, ma nulla che possa spiegare la mancanza di libido.

Questa mancanza di libido però è particolare, nel senso che se la mia ragazza mi stuzzica ho un erezione spontanea forte come al solito ma quando sono nell'atto raggiungo l'orgasmo ma quando ho finito non sono per nulla soddisfatto del rapporto, infatti non provo un piacere così forte ne con la mia ragazza ne nella masturbazione con pornografia od altro.
Magari se per 4/5 giorno non ho rapporti ne masturbazione va un pochino meglio è come se mi ci volesse molto di più per eccitarmi, ho passato un periodo di abbassamento dell'umore non ancora risolto ma migliorato non prendo farmaci.


Vorrei sapere se queste problematiche possono essere legate al mio stato psicologico, al cortisone ad alto dosaggio per 4/5 giorno, oppure se un infiammazione prostatica per.
la quale soffrivo possa portarmi a questi problemi.
Perché ripeto l'erezione c'è duratura e forte anche senza masturbazione però è come se non sentissi l'eccitazione del rapporto è possibile?
Grazie mille
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

quello che ci scrive farebbe pensare ad un problema con una forte componente psicologica, relazionale o funzionale .

Detto questo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questo problema, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/226-desiderio-sessuale-fare-viene-mancare.html

Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.

https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551

Comunque, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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