Circoncisione dopo 4 mesi
Salve a tutti, scrivo per disperazione.
Ho effettuato per la seconda volta un intervento di circoncisione causa fimosi.
La circoncisione parziale non ha risolto il problema, per cui ho effettuato la totale.
Ora il glande è totalmente scoperto.
A distanza da quasi 4 mesi dall'intervento, non è cambiato granché rispetto alle prime settimane: il colore del glande è vagamente livido e la corona è un po' più scura come se la pelle sotto stringesse un po'.
Le erezioni sono un poco fastidiose, sento "tirare" nella zona della cicatrice.
La pelle lungo l'asta del pene è abbastanza elastica a pene flaccido, decisamente meno durante l'erezione, tanto da farmi supporre una probabile impossibilità di avere rapporti sessuali, dato che la stessa masturbazione non è scorrevole: la pelle scende poco o nulla e se forzo fa male.
Consultare il medico che mi ha operato è impensabile perché non ho alcun contatto con lui, se non con la clinica che è lontana da dove abito e in cui vige una disorganizzazione imbarazzante.
Vorrei chiedere:
1) Se è possibile che la situazione diventi normale nel corso di mesi o anni
2) Se durante la penetrazione la pelle lungo l'asta del pene venga trazionata verso il basso o scivoli dentro e basta.
Nel secondo caso potrei riuscire ad avere rapporti sessuali
Ho effettuato per la seconda volta un intervento di circoncisione causa fimosi.
La circoncisione parziale non ha risolto il problema, per cui ho effettuato la totale.
Ora il glande è totalmente scoperto.
A distanza da quasi 4 mesi dall'intervento, non è cambiato granché rispetto alle prime settimane: il colore del glande è vagamente livido e la corona è un po' più scura come se la pelle sotto stringesse un po'.
Le erezioni sono un poco fastidiose, sento "tirare" nella zona della cicatrice.
La pelle lungo l'asta del pene è abbastanza elastica a pene flaccido, decisamente meno durante l'erezione, tanto da farmi supporre una probabile impossibilità di avere rapporti sessuali, dato che la stessa masturbazione non è scorrevole: la pelle scende poco o nulla e se forzo fa male.
Consultare il medico che mi ha operato è impensabile perché non ho alcun contatto con lui, se non con la clinica che è lontana da dove abito e in cui vige una disorganizzazione imbarazzante.
Vorrei chiedere:
1) Se è possibile che la situazione diventi normale nel corso di mesi o anni
2) Se durante la penetrazione la pelle lungo l'asta del pene venga trazionata verso il basso o scivoli dentro e basta.
Nel secondo caso potrei riuscire ad avere rapporti sessuali
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Buongiorno,
Considerata l'impossibilità di consultare il collega che l'ha già operata, sarebbe consigliabile eseguire una nuova visita al fine di valutare l'attuale quadro clinico. Per quanto riguarda il normalizzarsi della condizione nel corso dei mesi o anni (considerati già i 4 mesi intercorsi dall'intervento), è estremamente improbabile.
Considerata l'impossibilità di consultare il collega che l'ha già operata, sarebbe consigliabile eseguire una nuova visita al fine di valutare l'attuale quadro clinico. Per quanto riguarda il normalizzarsi della condizione nel corso dei mesi o anni (considerati già i 4 mesi intercorsi dall'intervento), è estremamente improbabile.
Dr. Biagio Barone
Specialista in Urologia e Andrologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 16/09/2023.
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