Infiammazione vescicole seminali
Salve.
Ho 42 anni.
Dopo visita andrologica con ecografia alla prostata ai testicoli e alla vescica mi viene diagnosticata una infiammazione delle vescicole seminali.
Terapia prescritta.
Flumicil 600 una la mattina e una la sera per 20 giorni.
Deprox HP 1 compressa dopo pranzo per un mese.
Mi chiedo il perché del flumicil.
Ho 42 anni.
Dopo visita andrologica con ecografia alla prostata ai testicoli e alla vescica mi viene diagnosticata una infiammazione delle vescicole seminali.
Terapia prescritta.
Flumicil 600 una la mattina e una la sera per 20 giorni.
Deprox HP 1 compressa dopo pranzo per un mese.
Mi chiedo il perché del flumicil.
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Gentile lettore,
il farmaco che le è stato consigliato contiene l' N-acetilcisteina, derivato dell’amminoacido cisteina; questo farmaco è sostanzialmente un mucolitico capace di fluidificare tutte le secrezioni mucose o mucopurulente.
L’acetilcisteina svolge anche un’azione di potenziamento del sistema antiossidante del glutatione, uno dei più importanti meccanismi di difesa intracellulare ed ancora è capace di antagonizzare i radicali liberi dell’ossigeno che sono i principali responsabili di numerosi fenomeni infiammatori.
L’attività mucolitica e drenante dell’acetilcisteina è dovuta, molto probabilmente, alla sua capacità di ridurre i ponti disolfuro, tipici delle proteine presenti nel muco.
Tutte queste attività farmacologiche complesse della N-acetilcisteina, come si può intuire, sono importanti anche per la fluidificazione ed il drenaggio del secreto delle vescicole seminali e del liquido prostatico e quindi sono capaci di ridurre tutti i processi infiammatori che interessano queste ghiandole maschili.
Un cordiale saluto.
il farmaco che le è stato consigliato contiene l' N-acetilcisteina, derivato dell’amminoacido cisteina; questo farmaco è sostanzialmente un mucolitico capace di fluidificare tutte le secrezioni mucose o mucopurulente.
L’acetilcisteina svolge anche un’azione di potenziamento del sistema antiossidante del glutatione, uno dei più importanti meccanismi di difesa intracellulare ed ancora è capace di antagonizzare i radicali liberi dell’ossigeno che sono i principali responsabili di numerosi fenomeni infiammatori.
L’attività mucolitica e drenante dell’acetilcisteina è dovuta, molto probabilmente, alla sua capacità di ridurre i ponti disolfuro, tipici delle proteine presenti nel muco.
Tutte queste attività farmacologiche complesse della N-acetilcisteina, come si può intuire, sono importanti anche per la fluidificazione ed il drenaggio del secreto delle vescicole seminali e del liquido prostatico e quindi sono capaci di ridurre tutti i processi infiammatori che interessano queste ghiandole maschili.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 08/09/2023.
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