Inquinamento e deficit erettile
Buongiorno a tutti,
Scrivo per un tema che credo sia sottovalutato e ho bisogno di un parere medico obiettivo.
Ho 33 anni, in salute nonostante una glomerulonefrite da iga in cura da quando avevo 16 anni con analisi e valori completamente sotto controllo e con una funzionalità renale normale/solo leggermente sotto la norma.
Faccio sport, mi sento energico, curo l'alimentazione e sto bene.
Sto valutando un trasferimento a Torino per due opportunità di lavoro importanti e sono seriamente preoccupato per il fattore inquinamento.
Avere una malattia autoimmune, per quanto sotto controllo, soprattutto grazie alle mie attenzioni, dieta e stile di vita sano, mi ha insegnato quanto la salute non sia scontata e mi domandavo se vivere in una città come per es Torino può andare a crearmi problemi di salute a lungo andare (a livello respiratorio o anche circolatorio - pensiamo anche a livello sessuale quanto sia sottovalutato l'effetto dell'inquinamento sulla corretta circolazione sanguigna).
La mia domanda è: è davvero rischioso viverci e dunque meglio evitare, oppure con accorgimenti quali mascherina, dieta sana, sport e la possibilità di andare via anche solo un mese l'anno e qualche weekend in montagna con aria più salubre può annullare e indebolire gli effetti dell'inquinamento?
Potrei lavorare spesso da casa dunque non ho obblighi di spostamenti nelle ore di punta o altro, ma non mi è davvero chiaro quanto io rischi o meno.
Torino è la terza città più inquinata d'Europa per l'aria.
Ringrazio tutti i Dottori.
Scrivo per un tema che credo sia sottovalutato e ho bisogno di un parere medico obiettivo.
Ho 33 anni, in salute nonostante una glomerulonefrite da iga in cura da quando avevo 16 anni con analisi e valori completamente sotto controllo e con una funzionalità renale normale/solo leggermente sotto la norma.
Faccio sport, mi sento energico, curo l'alimentazione e sto bene.
Sto valutando un trasferimento a Torino per due opportunità di lavoro importanti e sono seriamente preoccupato per il fattore inquinamento.
Avere una malattia autoimmune, per quanto sotto controllo, soprattutto grazie alle mie attenzioni, dieta e stile di vita sano, mi ha insegnato quanto la salute non sia scontata e mi domandavo se vivere in una città come per es Torino può andare a crearmi problemi di salute a lungo andare (a livello respiratorio o anche circolatorio - pensiamo anche a livello sessuale quanto sia sottovalutato l'effetto dell'inquinamento sulla corretta circolazione sanguigna).
La mia domanda è: è davvero rischioso viverci e dunque meglio evitare, oppure con accorgimenti quali mascherina, dieta sana, sport e la possibilità di andare via anche solo un mese l'anno e qualche weekend in montagna con aria più salubre può annullare e indebolire gli effetti dell'inquinamento?
Potrei lavorare spesso da casa dunque non ho obblighi di spostamenti nelle ore di punta o altro, ma non mi è davvero chiaro quanto io rischi o meno.
Torino è la terza città più inquinata d'Europa per l'aria.
Ringrazio tutti i Dottori.
[#1]
Caro lettore
Temo che le sue preoccupazioni siano un po’ eccessive
Il suo problema non può essere modificato o peggiorato dall’ inquinamento
Vita sana e di
Movimento se avesse qualche problema andrologica si rivolga ad un andrologo
Cordiali saluti
Temo che le sue preoccupazioni siano un po’ eccessive
Il suo problema non può essere modificato o peggiorato dall’ inquinamento
Vita sana e di
Movimento se avesse qualche problema andrologica si rivolga ad un andrologo
Cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 800 visite dal 04/09/2023.
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