Discordanza tra ecografie transrettali e rmn pelvi
Salve, ho effettuato due ecografie transrettali a seguito di una prostatite abatterica che mi porto dietro da gennaio, queste non hanno evidenziato enhancement vascolari patologici né zone disomogenee della ghiandola, che appare regolare per profilo, omogeneità e riflettenza, solo una calcificazione iperecogena in zona transizionale di circa 4mm in zona perimetrale.
Successivamente ho effettuato una RMN pelvi con contrasto, che invece parla di una netta disomogeneità di segnale del lobo destro, in zona tradizionale, come da quadro flogistico.
Perché questa discordanza?
Quale metodica è maggiormente precisa?
Successivamente ho effettuato una RMN pelvi con contrasto, che invece parla di una netta disomogeneità di segnale del lobo destro, in zona tradizionale, come da quadro flogistico.
Perché questa discordanza?
Quale metodica è maggiormente precisa?
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Caro lettore
sono strumenti diversi
con risultati diversi, in genere più prcisi, come una macchina fotografica in B/N, a colori, una ripresa video B/N, un film a cori...
spesso i costi sono diversi e pqer questo si comincia sempre con la indagine più semplice
cordiali saluti
sono strumenti diversi
con risultati diversi, in genere più prcisi, come una macchina fotografica in B/N, a colori, una ripresa video B/N, un film a cori...
spesso i costi sono diversi e pqer questo si comincia sempre con la indagine più semplice
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 486 visite dal 02/09/2023.
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