Dubbio post intervento frenulotomia

Buongiorno, 1 mese fa sono andato da un andrologo per diagnosticare il problema che quando il pene era in erezione non riuscivo a scoprire il glande mentre quando era a riposo riuscivo tranquillamente.
L’andrologo da cui sono andato (differente da quello che mi ha fatto l’intervento) mi ha detto che non era fimosi come pensavo ma che penso basti una frenulotomia.
2 settimane fa sono andato a fare l’intervento di frenulotomia ed è andato tutto bene senza perdite o dolori.
Allo stato di oggi però noto un peggioramento rispetto allo stato pre-intervento, noto che la pelle in eccesso (proboscide) che copre il glande è aumentata notevolmente e difatti ora faccio fatica a scoprire il glande anche a riposo (riesco a scoprire fino alla base del glande ma non più sotto come prima) e questo mi causa problemi nella pulizia, in erezione non ho ancora provato per paura di complicazioni.
Vorrei chiedere se questa condizione è normale o se mi è stato diagnosticato l’intervento sbagliato e dovrò quindi fare una circoncisione e dopo quanto tempo la potrei fare.


Inoltre da ignorante in materia credevo che la frenulotomia consistesse nella rimozione del frenulo lasciando il glande non collegato al prepuzio, ora però quando tiro giù la pelle con il pene a riposo sento tirare forte dove prima c’era il frenulo, e vedo come se ci fosse un pezzo che li collega, che tira e che mi blocca lo scorrimento, è normale o si deve assorbire col tempo?
Grazie per l’attenzione.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
Caro lettore
veda di farsi dare un parere dal chirurgi che la ha operata
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
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