Parere su referto ecografico?

Eco doppler transrettale prostata con fase minzionale:
La capsula appare regolare per profilo e riflettenza.
L'ecostruttura della componente transizionale, per altro regolare, è alterata dalla presenza in sede parauretrale mediana, di zolla iperecogena di mm.
4. Lo studio particolareggiato del mantello ghiandolare periferico non ha evidenziato formazioni nodulari con caratteristiche di malignità.
Assenza di enhancement vascolari patologici.
Nella norma le vescicole seminali.
La fase minzionale è caratterizzata dalla pronta e regolare imbutizzazione del collo vescicale e dalla netta visualizzazione della zolla iperecogena come appartenete alla parete posteriore dell'uretra prostatica.
Ostacolato rilasciamento dello
sfintere striato.

Secondo l’accurata visita di questo andrologo, la fase minzionale sarebbe sporcata da questa zolla iperecogena che sporge in uretra nel momento in cui aumenta la pressione evacuatoria.
Effettivamente quando aumenta la pressione avverto fastidio di urina in uretra quando la vescica è piena, e quando inizio la minzione avverto pure un fastidio che se ne va durante l’atto in se, come se quando l’uretra si allargasse non facesse più irritazione.

Non mi ha dato soluzioni, in quanto non è possibile sciogliere la calcificazione, in questo caso dovrò tenerla a vita e convivere con il disturbo che mi causa anche disfunzioni pelviche e ano-rettali?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

segua le indicazioni cliniche già ricevute e si ricordi che quando sono presenti queste "problematiche andro-urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo od andrologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:

1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;

2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;

3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;

4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7) tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;

8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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