Rapporto sessuale con fimosi non serrata
Salve, parto dal principio, un paio di anni fa, durante il lockdown, mi resi conto di avere un testicolo gonfio e andando a visita scoprì di dover fare un intervento, ovvero l'idrocele destro.
Durante le varie visite, si scoprì che avevo anche una leggera fimosi non serrata, ed io che all'epoca avevo 17 anni ma ero molto ingenuo non me ne ero mai reso conto e ne dato peso.
Fatto sta che un urologo mi prescrisse un trattamento con una crema elasticizzante che inizialmente dette buoni risultati, ma siccome quello era il problema "secondario" e siccome io ero una persona con poche relazioni sociali in generale, come detto, ci diedi poco peso abbandonando il trattamento e il problema.
Siccome nel corso degli anni sono migliorati molto moralmente e caratterialmente, iniziando anche a curare di più la mia persona, ora ho una buonissimo vita sociale, e non nego che di qui a poco potrei avere un rapporto sessuale che fino ad ora vuoi per carattere e paura non ho mai avuto.
E siccome già mi spaventa il fatto di essere in "ritardo" e sembrare impacciato, vorrei almeno avere rassicurazioni per quanto riguarda questo mio problema e magari anche risolverlo.
Ci sono rischi usando il preservativo?
Nel caso durante il rapporto, nella foga, viene scoperto più del normale cosa può succedere e può essere un problema?
In generale, ci sono modi per risolverlo definitivamente, oltre alle creme elasticizzanti (che dopo una certa soglia non mi sembravano esseri molto efficaci) e ovviamente, agli interventi?
Fate conto che a riposo riesco a scoprire completamente il glande, mentre più si avvicina all'erezione massima più faccio fatica, arrivando a erezione completa che riesco a scoprirne quasi metà.
Grazie in anticipo per le eventuali risposte.
Durante le varie visite, si scoprì che avevo anche una leggera fimosi non serrata, ed io che all'epoca avevo 17 anni ma ero molto ingenuo non me ne ero mai reso conto e ne dato peso.
Fatto sta che un urologo mi prescrisse un trattamento con una crema elasticizzante che inizialmente dette buoni risultati, ma siccome quello era il problema "secondario" e siccome io ero una persona con poche relazioni sociali in generale, come detto, ci diedi poco peso abbandonando il trattamento e il problema.
Siccome nel corso degli anni sono migliorati molto moralmente e caratterialmente, iniziando anche a curare di più la mia persona, ora ho una buonissimo vita sociale, e non nego che di qui a poco potrei avere un rapporto sessuale che fino ad ora vuoi per carattere e paura non ho mai avuto.
E siccome già mi spaventa il fatto di essere in "ritardo" e sembrare impacciato, vorrei almeno avere rassicurazioni per quanto riguarda questo mio problema e magari anche risolverlo.
Ci sono rischi usando il preservativo?
Nel caso durante il rapporto, nella foga, viene scoperto più del normale cosa può succedere e può essere un problema?
In generale, ci sono modi per risolverlo definitivamente, oltre alle creme elasticizzanti (che dopo una certa soglia non mi sembravano esseri molto efficaci) e ovviamente, agli interventi?
Fate conto che a riposo riesco a scoprire completamente il glande, mentre più si avvicina all'erezione massima più faccio fatica, arrivando a erezione completa che riesco a scoprirne quasi metà.
Grazie in anticipo per le eventuali risposte.
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Caro giovane lettore
dalla sua descrizione sembrerebbe essere presente una "fimosi relativa" che consente lo scorrimento del prepuzio sul glande in flaccidità ma con problemi in erezione (il glande aumenta la sua dimensione e circonferenza)
veda di organizzare una semplice circoncisione, ambulatoriale
senza particolari problemi (chiaramente dopo aver consultato il suo specialista, andrologo
cordiali saluti
dalla sua descrizione sembrerebbe essere presente una "fimosi relativa" che consente lo scorrimento del prepuzio sul glande in flaccidità ma con problemi in erezione (il glande aumenta la sua dimensione e circonferenza)
veda di organizzare una semplice circoncisione, ambulatoriale
senza particolari problemi (chiaramente dopo aver consultato il suo specialista, andrologo
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 22/07/2023.
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