Candida recidiva?

Buongiorno Dottori,


Ci tengo a precisare in partenza, che sin da piccolo ho una lieve fimosi, che però non mi ha mai impedito di avere rapporti.

Sono anche stato visitato da 2 andrologi e entrambi hanno detto che non ci sono problemi.


Tutto è iniziato a settembre 2022, quando mi sono comparsi dei puntini rossi sul glande e il prepuzio, non dolorosi, come una sorta di irritazione.

Poco prima che succedesse, la mia ragazza, con la quale abbiamo rapporti senza preservativo perchè prende la pillola, aveva avuto una leggera secchezza vaginale che aveva curato con alcuni ovuli idratanti (scusate se non è il termine giusto, non ricordo precisamente).


I puntini purtroppo mi sono comparsi proprio il giorno prima di un viaggio con amici della durata di 1 mese, quindi non ho fatto in tempo a consultare il mio dottore di base.
Faccio il viaggio, senza nessun fastidio particolare per un mese, anche se ogni tanto durante la doccia controllavo e vedevo che c'erano ancora.
Torno a casa e dopo qualche giorno inizio ad avere un fastidio abbastanza forte al glande, come se mi stesse stringendo, è difficile da spiegare.
Al tempo stesso noto un arrossamento della corona.


Chiamo allora il mio medico di base, secondo il quale è una semplice candida e mi prescrive Travocort crema per qualche giorno.
Applico la crema e i puntini scompaiono, ma questo senso di fastidio al glande rimane, ripeto, come se mi stringesse il prepuzio.
Segnalo anche che in quel periodo mi si è spellato il glande varie volte, circa ogni 10 giorni, ma pensavo fosse dovuto al cortisone della crema.


Non convinto a dicembre faccio una visita da un Andrologo rinomato che dice che è tutto a posto, parla anche con la mia ragazza e le fa qualche domanda.
Mi dice che sono solo un po' secco e spellato, e mi consiglia di fare spermiogramma per batteri (risultato poi negativo a tutto) e lavaggi con acido borico 3% tutte le sere e anche dopo i rapporti con la mia ragazza e in più mi consiglia crema vea TT per lavaggio.


Dopo qualche settimana (a gennaio) della terapia prescritta tutto torna alla normalità, riprendo i rapporti con la mia ragazza senza dolore ne durante ne dopo, niente puntini.


A distanza di qualche mese (ad aprile) la mia ragazza ritorna ad avere questa secchezza vaginale, che lei descrive come dei piccoli taglietti, e a me ritornano i puntini (senza dolore).

Allora convinti che fosse candida, facciamo entrambi una cura (a fine maggio): lei con una crema consigliata dalla sua ginecologa, e io riprendo travocort per una settimana (sotto consiglio della sua ginecologa).
A lei sparisce il fastidio, a me spariscono i puntini e sotto consiglio della ginecologa usiamo anche lubrificante durante i rapporti

Tutto ok per qualche settimana, rapporti ok e nessun dolore, niente puntini, Fino a una settimana fa, dove qualche giorno dopo il rapporto mi sono tornati i puntini, non dolorosi.


A questo punto mi chiedo, che sia candida recidiva?
Oppure cosa può essere?


Grazie mille
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

purtroppo in presenza di queste situazioni cliniche complesse ed intricate, come la sua, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo attuale problema clinico e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico e poi fare anche una corretta prognosi.

Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta un esperto andrologo ed aspettare quello che lui ci dirà a valutazione clinica terminata.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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