Dolore allo scroto

Buonasera
ringrazio in anticipo per il servizio che offrite.
Sono un ragazzo di 20anni, attorno ai 3 anni venni operato di fimosi, testicolo ritenuto ed ernia inguinale.
Non ho mai riscontrato problemi seri, all'infuori della comparsa di una pallina sottocutanea sullo scroto destro. Feci un paio di anni fa una visita specialistica dall'urologo e mi venne detto che si trattava di una pallina di grasso innocua e che la sproporzione(non modesta)sempre del testicolo destro era normale e che avrebbe causato magari una leggera diminuizione dell'eiaculazione.
Poi senza che me ne accorgessi si formarono delle vene violace e l'anno scorso ebbi dei dolori acuti alla zona interessata ma che sparirono in un paio di giorni.
In questo periodo costretto ad un ritmo sedentario mi ritrovo ore seduto per studio e il dolore è ricomparso sempre allo scroto anche se non acuto come il precedente anno ma fastidioso.Noto che oltre alle due vene scure ci sia una macchia dello stesso colore non grande(3,4 mm),e che dopo attività sessuali il testicolo destro,quello più piccolo, si irrigidisce e sale.Dico subito che non ricordo se sia quello operato per testicolo ritenuto, ma ritengo di si. Vorrei sapere gentilmente se è consigliabile andare a fare una visita dall'urologo/andrologo o se con i miei precedenti sono cose normali.Inoltre vorrei sapere alla mia età ogni quanto è opportuno effettuare visite di controllo.
Vi ringrazio
Massimo B.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
caro lettore 24414,

una persona operata in passato per fimosi, ernia inguinale e testicolo ritenuto dovrebbe, a mio parere, continuare a farsi controllare da uno specialista andrologo sia per valutare la situazione attuale sia per valutare la funzione riproduttiva che potrebbe essere stata influenzata
a Milano esistono molte strutture idonee
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
vista la molteplicità di problematiche nonchè i pregressi intreventi chirurgici si rende assolutamente necessaria una valutazione Specialistica. La cadenza con cui effettuare controlli deve deciderla il Collega che la visiterà in base al quadro obiettivo.

Cordiali saluti

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
come Lei ha giustamente intuito è assolutamente consigliabile, anzi direi tassativo, ricorrere ad un controllo Specilaistico Andrologico. A maggior ragione nel Suo caso, visto i pregressi trattamenti chirurgici, indipendentemente dal fattore dell'età.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it