Deficit erezione in sogg con neuropatia cmt

Pregiatissimi Dottori,
formulo la presente per avere un consiglio fattivo sulla mia situazione clinica che riporto di seguito.

Ho 67 anni, lievemente iperteso, portatore di due stent coronarici da alcuni anni.
Sono stato sottoposto nel 2004 ad int.
ch per ernia discale L5-S1 con
ripresa totale della deambulazione.

Da circa 5 anni, ricomparsa di andatura zoppicante a sx e parestesie agli arti inf con senso di torpore interno dal ginocchio fino ai piedi (Bilat).

Altresì, tremore interno ai muscoli degli arti inf (giorno e notte) con fascicolazioni a volte visibili.
Rigidità muscolare agli arti inf.
soprattutto al risveglio.

Per tali sintomi sono stati sentiti numerosi neurologi, ma solatanto l'ultimo neurologo ha centrato la diagnosi dopo sequenziamento del DNA:
NEUROPATIA DI CHARCOT-MARIE.
TOUUT, TIPO 2.
Al momento non esiste terapia specifica per tale patologia ma soltanto sintomatica (e scarso beneficio)
Questo in sintesi il quadro neurologico di base.

Il motivo per cui mi rivolgo a Voi Andrologi è che, a parte la malattia in se stessa abbastanza menomante in termini di invalidità, coesiste da diversi anni
DEFICIT ERETTIVO (con senso di frustazione all'interno della coppia) per altro non sensibile al TADALAFIL (nè al protocollo 5 mg/die, nè 10 mg una tantum).

Ho eseguito dosaggio TESTOSTERONE (valore normale secondo il range di normalità, compatibile con l'età.

Parrebbe, che tale disfunzione erettile sia legata alla malattia neurodegenerativa.

Che possibilità terapeutiche ci sono al riguardo visto la situazione neurologica e visto l'inefficacia del Tadalafil?

Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e resto in attesa di un consiglio che possa aiutarmi nel mio rapporto di coppia.

Distinti saluti