Erezione neurologica
Salve dottori, sono uno studente di medicina al 3 anno, si lo so sono un po' vecchio ma questa è la seconda laurea.
Vi spiego per un momento cosa mi sta accadendo e credo che ci sia una causa neuro/psicologica del mio problema.
Ho 34 anni e circa 4 settimane fa ho avuto un'ipoacusia improvvisa orecchio sx con perdita di 40db sulle alte frequenze per sospetto danno di origine virale, terapia cortisonica iniziata 2 giorni dopo ad alto dosaggio, in quello stesso giorno ho un rapporto come al solito soddisfacente con mia moglie e la sera lo rifacciamo ma comincio a perdere l'erezione per poca sensibilità, in quel momento non do alcun peso alla cosa anzi me ne dimentico proprio, qualche giorno dopo mi comincio a masturbare arrivo all'orgasmo con molta difficoltà ma anche lì non ho pensato a nulla di particolare, giorno dopo nuovo rapporto e perdita di erezione, in questo momento inizia il problema psicologico.
Il problema non riesco ben a comprenderlo perché sembra che io abbia voglia ma che non senta proprio le sensazioni di piacere sul glande e nella masturbazione, (unico modo con il quale ho una eiaculazione) devo trovare materiale pornografico più spinto per riuscire a venire con difficoltà.
Ora io da studente di medicina ma non ancora medico provo a interpretare i segnali del mio corpo facendo un'anamnesi di ciò che accade e vorrei un parere da voi su come muovermi:
-mi masturbavo spesso anche 3/4 volte al giorno su materiale pornografico (assuefazione da pornografia?)
-problema di eccitazione e sensibilità (problema dopaminergico?) Poiché vengo da alcuni mesi nei quali sperimento apatia, calo del piacere e poca voglia di fare una qualsiasi cosa (depressione?)
-esami svolti in precendenza
-RMN encefalo (orecchio ipoacusia)
-analisi del sangue testosterone e prolattina nella norma)
Ho sofferto di prostatite in passato e svuoto male la vescica da circa 6/7 anni e la domanda al mio andrologo fu: " è la prostatite che mi cause ritenzione urinaria o l'urina ritenuta che mi causa prostatite?
(Mai avuto risposta)
Da qui mi viene un'altro dubbio unendo vescica ed erezione, l' unica cosa che mi viene in mente è una problematica centrale tipo disautonomia e ragionando sul fatto che la perdita di piacere è arrivata da un momento all'altro e perdura incontrastata non so davvero cosa pensare:
Altri sintomi poca eiaculazione.
Le domande sono: potrebbe essere una qualche forma di disautonomia?
(so che è difficile online?
2 se fosse un problema di carattere disautonomico/dopaminergico come posso scovarlo?
3 potrebbe essere il mio modo compulsivo di masturbarmi (perché mi annoio) davanti ai porno anche 4 volte al giorno?
So che è difficile rispondere a queste domande ma apprezzerei comunque un parere.
Grazie
-
Vi spiego per un momento cosa mi sta accadendo e credo che ci sia una causa neuro/psicologica del mio problema.
Ho 34 anni e circa 4 settimane fa ho avuto un'ipoacusia improvvisa orecchio sx con perdita di 40db sulle alte frequenze per sospetto danno di origine virale, terapia cortisonica iniziata 2 giorni dopo ad alto dosaggio, in quello stesso giorno ho un rapporto come al solito soddisfacente con mia moglie e la sera lo rifacciamo ma comincio a perdere l'erezione per poca sensibilità, in quel momento non do alcun peso alla cosa anzi me ne dimentico proprio, qualche giorno dopo mi comincio a masturbare arrivo all'orgasmo con molta difficoltà ma anche lì non ho pensato a nulla di particolare, giorno dopo nuovo rapporto e perdita di erezione, in questo momento inizia il problema psicologico.
Il problema non riesco ben a comprenderlo perché sembra che io abbia voglia ma che non senta proprio le sensazioni di piacere sul glande e nella masturbazione, (unico modo con il quale ho una eiaculazione) devo trovare materiale pornografico più spinto per riuscire a venire con difficoltà.
Ora io da studente di medicina ma non ancora medico provo a interpretare i segnali del mio corpo facendo un'anamnesi di ciò che accade e vorrei un parere da voi su come muovermi:
-mi masturbavo spesso anche 3/4 volte al giorno su materiale pornografico (assuefazione da pornografia?)
-problema di eccitazione e sensibilità (problema dopaminergico?) Poiché vengo da alcuni mesi nei quali sperimento apatia, calo del piacere e poca voglia di fare una qualsiasi cosa (depressione?)
-esami svolti in precendenza
-RMN encefalo (orecchio ipoacusia)
-analisi del sangue testosterone e prolattina nella norma)
Ho sofferto di prostatite in passato e svuoto male la vescica da circa 6/7 anni e la domanda al mio andrologo fu: " è la prostatite che mi cause ritenzione urinaria o l'urina ritenuta che mi causa prostatite?
(Mai avuto risposta)
Da qui mi viene un'altro dubbio unendo vescica ed erezione, l' unica cosa che mi viene in mente è una problematica centrale tipo disautonomia e ragionando sul fatto che la perdita di piacere è arrivata da un momento all'altro e perdura incontrastata non so davvero cosa pensare:
Altri sintomi poca eiaculazione.
Le domande sono: potrebbe essere una qualche forma di disautonomia?
(so che è difficile online?
2 se fosse un problema di carattere disautonomico/dopaminergico come posso scovarlo?
3 potrebbe essere il mio modo compulsivo di masturbarmi (perché mi annoio) davanti ai porno anche 4 volte al giorno?
So che è difficile rispondere a queste domande ma apprezzerei comunque un parere.
Grazie
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[#1]
Caro lettore
al di là di varie ipotesi patogenetiche io consiglierei per un caso come il suo di effttuiare una visita da un andrologo, esaminare lo stato endocrino specifico, Valutare con un esame Rigiscan i caratteri delle erezioni notturne, valutare lo stato della circolazione cavernosa con un ecocolordoppler, tanto per iniziare a capire il problema e valutare come affrontarlo in questo particolare momento
cordiali saluti
al di là di varie ipotesi patogenetiche io consiglierei per un caso come il suo di effttuiare una visita da un andrologo, esaminare lo stato endocrino specifico, Valutare con un esame Rigiscan i caratteri delle erezioni notturne, valutare lo stato della circolazione cavernosa con un ecocolordoppler, tanto per iniziare a capire il problema e valutare come affrontarlo in questo particolare momento
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Dottore grazie per la risposta, ma ho fatto caso ad oggi ad una cosa:
Non produco meno sperma ma questo viene espulso dopo con l'urina, oltretutto è come se al momento dell'orgasmo
(Lo sento meno di prima) sento come se ci fosse un'ostruzione alla base del pene.
Ho chiamato il mio andrologo e lui sostiene che sia una nuova ricaduta di prostatite di cui soffrivo e soffro da circa 6/7 anni.
La domanda è questa può una prostatite dare eiaculazione ritardata e retrograda? È vero che ho anche bruciore uretrale e in punta dopo eiaculazione e dolore alla parte bassa della pancia proprio dove si trova la prostata. Grazie dottore ma ho già fatto delle visite neurologiche con RMN e pet con FDG18 per studiare la funzionalità e tutto è nella norma. Però questa cosa non mi fa stare tranquillo anche perché è avvenuta fa un ora all'altra
Non produco meno sperma ma questo viene espulso dopo con l'urina, oltretutto è come se al momento dell'orgasmo
(Lo sento meno di prima) sento come se ci fosse un'ostruzione alla base del pene.
Ho chiamato il mio andrologo e lui sostiene che sia una nuova ricaduta di prostatite di cui soffrivo e soffro da circa 6/7 anni.
La domanda è questa può una prostatite dare eiaculazione ritardata e retrograda? È vero che ho anche bruciore uretrale e in punta dopo eiaculazione e dolore alla parte bassa della pancia proprio dove si trova la prostata. Grazie dottore ma ho già fatto delle visite neurologiche con RMN e pet con FDG18 per studiare la funzionalità e tutto è nella norma. Però questa cosa non mi fa stare tranquillo anche perché è avvenuta fa un ora all'altra
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 939 visite dal 23/04/2023.
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