Trauma pene

Salve durante un rapporto sessuale ho avuto un trauma al pene avendo una curvatura congenita ho avuto una specie di trazione.

Non ho sentito nessun crack, non ho avuto colorazioni diverse, ho avvertito un lieve dolore, ho perso L erezione (sicuramente per paura) che poi ho riacquisito con stimolazione manuale e ho concluso con L eiaculazione.


Sono trascorsi 4 mesi da quell evento.


Mi recai subito dopo il trauma da un amico andrologo il quale mi prescrisse a scopo preventivo la seguente terapia:
Fibrosil 6 compresse al giorno, lenidase 2 compresse al giorno e 10 sedute di onde d urto.

Al termine della terapia ho effettuato una prima ecodoppler basale (a 30gg dal trauma) e una seconda stavolta dinamica (a 90gg dal trauma) entrambe non hanno evidenziato nessuna cicatrice, nessuna fibrosi mi ha detto L andrologo che il trauma è guarito bene e che quindi posso stare tranquillo.
Mi ha detto solo di continuare fibrosil 3 compresse al di’ per altri 3 mesi.

Da questo trauma mi sono rimasti 2 problemi:
1) problemi di erezione.
Ho provato semroe su indicazione dell andrologo a prendere il cialis da 20mg avvolte ha funzionato benissimo altre volte nn ha funzionato.
L andrologo dice che il provlema è psicologico causato da questo trauma in quanto in assenza di fibrosi un trauma minore non può aver causato danni arteriosi o venosi.
In quanto mi dice che avrei avuto o una colorazione scura del pene o una deviazione del asta o un priapismo.
Mi ha detto che un trauma così piccolo non può aver creato tale provlema pertanto mi ha detto di andare da uno psicologo sessuologo e continuare con il cialis in quanto la paura di avere un danno al pene mi ostacola L erezione.
Con la partner riesco più spesso ad avere valide erezioni, da solo ho più difficoltà volevo un vostro parere al riguardo

2) dopo masturbazione ripetuta o rapporti più frequenti a causa dello sfregamento mi viene qualche indolenzimento che prima non avevo.


Grazie in anticipo.