Infezione batterica causa di infertilità da 3 anni?

Buongiorno,
Da 3 anni come detto nel titolo proviamo con mia moglie a concepire, senza successo.
Dopo un anno di tentativi a vuoto abbiamo fatto i controlli classici quali tamponi, colture e nel mio caso specifico spermiogramma e spermio coltura.

All'epoca lo spermiogramma risultava leggermente alterato con forme normali al 4% e spermatozoi progressivi leggermente sotto la soglia minima, inoltre mi fu trovato un batterio ENTEROCOCCO 100.000 UFC.

Dopo una cura con antibiotico e integratori per dare una spinta ai valori dello spermiogramma, la successiva coltura risultò identica cosi feci un ulteriore ciclo di antibiotici.
La terza coltura invariata anche, quindi decisi di provare in altri centri analisi pensando che fosse contaminazione.
Da quel momento ad oggi ho sempre avuto batteri diversi con conte diverse.
I valori dello spermiogramma dopo un paio dimesi di integratori si sono stabilizzati.

Oltre a questi problemi mi era stato riscontrato un varicocele destro di secondo grado, che l'andrologo mi suggerí di non operare.

Dopo varie vicissitudini anche fa parte di mia moglie in questi anni, ho deciso di cambiare andrologo, il nuovo medico 2 mesi fa mi ha confermato il varicocele che anche secondo lui non è da operare e ha trovato la prostata leggermente "molle" cosi mi ha dato una cura di un mese.

Inoltre, mi ha prescritto frammentazione spermatica, aneuploidie spermatiche e ricerca di hpv e tampone uretrale e del solco balano prepuziale.

I tamponi sono risultati tutti negativi la frammentazione buona e le aneuploidie nella norma.

Unico problema la spermiocoltura.
Questo medico mi ha suggerito il centro analisi da cui 3 anni prima avevo trovato l'enterococco.
Quindi ho fatto anche la spermiocoltura che è risultata a distanza di 3 anni identica, ENTEROCOCCO 100.000 UFC.
Mi chiedo come sia possibile che questo centro analisi trovi sempre lo stesso batterio e nella stessa concentrazione, mentre ogni centro analisi che ho provato in questi anni dava sempre batteri diversi e mai questo.

Non so se fidarmi del risultato e in ogni caso non so più a che santo votarmi.


Spero che qualcuno riesca ad aiutarmi a districarmi in questo che ormai è diventato un problema da libro giallo.


Vi ringrazio anticipatamente per la pazienza, ho cercato di riassumere al meglio in poche righe 3 anni di vicissitudini.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

purtroppo in presenza di queste situazioni cliniche complesse ed intricate, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo complesso problema clinico e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.

Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo ed aspettare quello che lui ci dirà a valutazione clinica terminata.

Nel frattempo, se desidera poi avere altre informazioni più precise sulla complessità che accompagna un’infertilità di coppia, può leggere anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl’indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-realta-maschio-infertile.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1446-antiossidanti-radicali-liberi-fertilita-maschile.html

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/214-stile-vita-ed-infertilita.html

Infine può pure leggersi questo testo più completo: Clinical Management of Male Infertility

https://link.springer.com/book/10.1007/978-3-319-08503-6

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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