Un leggero dolore al testicolo sx
Gentili dottori, pongo una domanda "secca" che magari potrà sembrare anche sciocca...recentemente ho fatto due spermiogrammi con annessa spermiocoltura poiché avvertivo un leggero dolore al testicolo sx...orbene entrambi hanno dato come esito un esiguo numero di spermatozoi, per la precisione 4 milioni per mmc (totale eiaculato 12 milioni, la spermiocoltura ha invece dato esito negativo.
Ho successivamente fatto gli esami ormonali che non hanno rilevato alcunché di anomalo, parimenti, l'ecografia testicolare morfologica, a parte un lieve varicocele di primo grado al testicolo sx (diagnosticatomi sin dal 1998)che data la mia età (33 anni) l'andrologo non ritiene da operare, non ha rilevato patologia alcuna.
La successiva visita urologica - andrologica ha dato analogo esito.
L'andrologo mi ha prescritto una cura di 60 gg. a base di Ezerex e quindi la ripetizione dello spermiogramma (15 gg. prima dello spermiogramma mi ha prescritto due pastiglie al giorno di Flaminase) tuttavia mi ha rassicurato sulle mie capacità procreative, in sostanza, a parte l'esiguo numero i pochi nemaspermi pare "funzionino"; premetto che io e la mia fidanzata ancora non vogliamo avere figli ma, alloruquando in un prossimo futuro valuteremo tale ipotesi, con i pochi spermatozoi che produco è possibile una gravidanza naturale ovvero dovremmo necessariamente indirirzzarci verso forme di fecondazione medicalmente assistita?
Scusandomi per la lunghezza dell'esposizione, porgo distinti saluti.
Ho successivamente fatto gli esami ormonali che non hanno rilevato alcunché di anomalo, parimenti, l'ecografia testicolare morfologica, a parte un lieve varicocele di primo grado al testicolo sx (diagnosticatomi sin dal 1998)che data la mia età (33 anni) l'andrologo non ritiene da operare, non ha rilevato patologia alcuna.
La successiva visita urologica - andrologica ha dato analogo esito.
L'andrologo mi ha prescritto una cura di 60 gg. a base di Ezerex e quindi la ripetizione dello spermiogramma (15 gg. prima dello spermiogramma mi ha prescritto due pastiglie al giorno di Flaminase) tuttavia mi ha rassicurato sulle mie capacità procreative, in sostanza, a parte l'esiguo numero i pochi nemaspermi pare "funzionino"; premetto che io e la mia fidanzata ancora non vogliamo avere figli ma, alloruquando in un prossimo futuro valuteremo tale ipotesi, con i pochi spermatozoi che produco è possibile una gravidanza naturale ovvero dovremmo necessariamente indirirzzarci verso forme di fecondazione medicalmente assistita?
Scusandomi per la lunghezza dell'esposizione, porgo distinti saluti.
[#1]
Caro Utente,stento a credere che l'urologo di riferimento L'abbia rassicurato in merito ai valori di uno spermiogramma che,dagli scarni dati che ci fornisce, evidenzia un quadro molto compromesso che,comunque,non impedisce una,seppur difficile,gravidanza spontanea.Le consiglierei di rivolgersi ad un andrologo dedicato con esperienza certificata nel campo della fisiopatologia della riproduzione.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la cortese e celere risposta; in ogni caso tra due mesi dovrò ripetere lo spermiogramma da far analizzare al mio urologo (specializzato anche in andrologia) per appurare se la cura prescrittami darà i suoi frutti.
Per amor di verità faccio presente che è stato lo stesso urologo a disilludermi circa l'esito della cura, dallo stesso definita "lieve" proprio perchè tuttora io e la mia compagna non stiamo cercando di avere figli, in buona sostanza il medico mi ha rassicurato senza, ripeto, nascondermi il quadro compromesso del mio spermiogramma, diciamo che la sua linea di pensiero è questa: "al momento vivi sereno e fatti frequenti visite di controllo, per lo meno per appurare che il quadro già di per sé preoccupante, non peggiori e, alloruquando deciderete di avere figli, se non arrivano spontaneamente, si potrà intraprendere qualche terapia piu' "corposa" ovvero ricorrere ad altre forme di fecondazione.
Scusandomi nuovamente per la lunghezza dell'esposizione, porgo distinti saluti
Per amor di verità faccio presente che è stato lo stesso urologo a disilludermi circa l'esito della cura, dallo stesso definita "lieve" proprio perchè tuttora io e la mia compagna non stiamo cercando di avere figli, in buona sostanza il medico mi ha rassicurato senza, ripeto, nascondermi il quadro compromesso del mio spermiogramma, diciamo che la sua linea di pensiero è questa: "al momento vivi sereno e fatti frequenti visite di controllo, per lo meno per appurare che il quadro già di per sé preoccupante, non peggiori e, alloruquando deciderete di avere figli, se non arrivano spontaneamente, si potrà intraprendere qualche terapia piu' "corposa" ovvero ricorrere ad altre forme di fecondazione.
Scusandomi nuovamente per la lunghezza dell'esposizione, porgo distinti saluti
[#3]
Caro lettore ,
ora la spiegazione datale ci senmbra più vicina alla realtà.
A questo proposito lei ha 33 anni , quanti hanni ha la sua compagna?
Comunque, se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggere anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
ora la spiegazione datale ci senmbra più vicina alla realtà.
A questo proposito lei ha 33 anni , quanti hanni ha la sua compagna?
Comunque, se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggere anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#5]
Caro lettore ,
bene a questo punto non posso che dirle di seguire i consigli e le indicazioni del suo andrologo e soprattutto della moglie cardiologa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
bene a questo punto non posso che dirle di seguire i consigli e le indicazioni del suo andrologo e soprattutto della moglie cardiologa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.1k visite dal 30/07/2009.
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