Coaguli si sangue
Salve,
Sono un ragazzo di 23anni, ho iniziato ad avere rapporti e frequenti(2 al giorno circa + 1-2 volte al giorni di masturbazione) da 3mesi, prima mai! circa 1mese e mezzo fa (dopo un rapporto in un cui ho sentito dolore come se il pene non riuscisse ad entrare,( abbiamo ugualmente continuato ed effettuato due rapporti consecutivi), arrivato a casa ho urinato sangue rosso vivo con presenza di qualche coagulo. Dopo il fenomeno si ripeteva ad ogni breve eccitazione solo se avveniva la fuoriuscita del liquido lubrificante. Una prima visita l'urologo-andrologo (dalla mia anamnesi e unico sintomo la pesantezza nella zona perineale ed ecografia transrettale, testicolare, vescicale e renale) m ha diagnosticato una congestione prostatica e prescritto tavanic e topster per 10gg, senza nessun risultato. Ad un secondo controllo (insospettito dai coaguli causati probabilmente dalle clamidye) mi prescrive solo il minocin 100 per 8 gg.. senza antinfiammatori al termine dei quali non ho + la presenza d coaguli ematici ne sangue vivo, dopo una lunga eccitazione con fuoriuscita di liquido lubrificante(durata 30-60minuti). Dopo una settimana dall'interruzione della terapia in cui ho avuto semplici eccitazioni con uscita di liquido lubrificante senza però emissione di coaguli e sangue alla prima minzione(cosa ke accadeva prima di tale terapia con minocin100) provo ad avere un rapporto con la mia ragazza e all'eiaculazione lo sperma presenta qualche coagulo ematico rosso vivo, ed arrivato a casa non riesco nemmeno ad urinare bene fin quando con la pressione non espello i due coaguli ematici, budinosi di circa 2-3cm…dopo le minzioni successive sono state di nuovo regolari e senza sangue microscopicamente. E’ per caso un processo di via di guarigione?? Devo continuare secondo lei la cura terminata dopo gli 8gg del minocin 100?
Sono un ragazzo di 23anni, ho iniziato ad avere rapporti e frequenti(2 al giorno circa + 1-2 volte al giorni di masturbazione) da 3mesi, prima mai! circa 1mese e mezzo fa (dopo un rapporto in un cui ho sentito dolore come se il pene non riuscisse ad entrare,( abbiamo ugualmente continuato ed effettuato due rapporti consecutivi), arrivato a casa ho urinato sangue rosso vivo con presenza di qualche coagulo. Dopo il fenomeno si ripeteva ad ogni breve eccitazione solo se avveniva la fuoriuscita del liquido lubrificante. Una prima visita l'urologo-andrologo (dalla mia anamnesi e unico sintomo la pesantezza nella zona perineale ed ecografia transrettale, testicolare, vescicale e renale) m ha diagnosticato una congestione prostatica e prescritto tavanic e topster per 10gg, senza nessun risultato. Ad un secondo controllo (insospettito dai coaguli causati probabilmente dalle clamidye) mi prescrive solo il minocin 100 per 8 gg.. senza antinfiammatori al termine dei quali non ho + la presenza d coaguli ematici ne sangue vivo, dopo una lunga eccitazione con fuoriuscita di liquido lubrificante(durata 30-60minuti). Dopo una settimana dall'interruzione della terapia in cui ho avuto semplici eccitazioni con uscita di liquido lubrificante senza però emissione di coaguli e sangue alla prima minzione(cosa ke accadeva prima di tale terapia con minocin100) provo ad avere un rapporto con la mia ragazza e all'eiaculazione lo sperma presenta qualche coagulo ematico rosso vivo, ed arrivato a casa non riesco nemmeno ad urinare bene fin quando con la pressione non espello i due coaguli ematici, budinosi di circa 2-3cm…dopo le minzioni successive sono state di nuovo regolari e senza sangue microscopicamente. E’ per caso un processo di via di guarigione?? Devo continuare secondo lei la cura terminata dopo gli 8gg del minocin 100?
[#1]
Caro signore,
e.mail identica alla sua l' ho già trovata nella mia posta privata e le ho già risposto in quella sede.
Comunque esegua ecografia apparato urinario e tre citologie urinarie, d' accordo col collega che la segue.
Se per caso fosse lei l' autore in entrambi casi la invito a non procedere oltre con questa abitudine, se non lo è mi scuso.
e.mail identica alla sua l' ho già trovata nella mia posta privata e le ho già risposto in quella sede.
Comunque esegua ecografia apparato urinario e tre citologie urinarie, d' accordo col collega che la segue.
Se per caso fosse lei l' autore in entrambi casi la invito a non procedere oltre con questa abitudine, se non lo è mi scuso.
[#2]
Utente
Mi scusi,sono lo stesso utente.. non si ripeterà più! Grazie per essere stato cosi gentile e celere a rispondermi.
Ma l'ecografia dell'apparato urinario nn è quella k ho già eseguito al primo controllo in cui m è stata fatta l'ecografia alla vescica, ai testicoli ei reni e alla prostata (transrettale)???
Potrei sapere a cosa servono le tre citologie urinarie??
Che sospetti patologici ha dalle mie anamnesi?
Ma l'ecografia dell'apparato urinario nn è quella k ho già eseguito al primo controllo in cui m è stata fatta l'ecografia alla vescica, ai testicoli ei reni e alla prostata (transrettale)???
Potrei sapere a cosa servono le tre citologie urinarie??
Che sospetti patologici ha dalle mie anamnesi?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.2k visite dal 27/07/2009.
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