Fastidio post eiaculazione, c’entra il trauma?
Buongiorno non so se potete aiutarmi, ho 26 anni sono consapevole che appena ne avrò la possibilità economica andrò a farmi una visita, volevo spiegarvi la situazione.
Sono un soggetto sano faccio attività fisica ed ho rapporti con la mia ragazza.
Circa ormai un anno fa, durante un rapporto sessuale abbiamo avvertito un rumore, e a seguito di una visita andrologica ho avuto una diagnosi che mi si è rotto il legamento sospensorio, aggiunto ad un leggerissimo inarcamento verso sinistra post trauma fortunatamente il dottore mi aveva detto che piano piano si stava ricostruendo da solo, perché dopo un paio di settimane l’erezione era tornata quella di prima e non ho avuto problemi nei rapporti.
Purtroppo per problemi economici non avevo potuto effettuare altri test consigliati.
Sono stato tranquillo per parecchio tempo, a distanza di un anno soprattutto nell’ultimo mese, sto avendo dei piccoli fastidi mi spiego meglio.
ho notato un cordoncino vicino alla base dell’asta (potrebbe esser spuntato proprio a seguito del trauma nell’anno scorso però adesso sembra più vistoso) , come fosse una vena ora non so, che è sempre presente appena eiaculo si vede come se si raggrinzisce tipo cordoncino e tende a rilassarci appena urino.
è fastidioso il post eiaculazione perché il pene diventa molto sensibile, sento tanto il freddo, anche camminare tranquillo non è uguale, perchè sento un fastidio, e il pene tende a raggrizzirsi, e avendo l erezione leggermente verso sinistra post eiaculaizone se non mi rilasso al caldo anche il pene si inarca diciamo più del dovuto da floscio diciamo che come se servisse tempo per avere una mobilità a 360 gradi diciamo senza un fastidio, perché se provo a spostarlo verso destra sento fastidì come se deve rilassarsi parecchio prima di tornare ad essere floscio e rilassato, mentre prima la situazione era molto più rilassata, post eiaculazione tornava subito alla sua forma iniziale, sento sollievo post urina, e il giorno seguente diciamo che torna la normalità e quindi non ho problemi fino alla nuova eiaculaizone (anche se ultimamente ho notato che quando devo urinare e magari sono fuori e non posso, sento quasi lo stesso fastidio, che si allenta quando urino)
Cercando su internet e leggendo nel forum non trovo nulla a riguardo mi è sbucato per quanto riguarda la vena, il morbo di Mondor, o trombo flebite, che potrebbe essere perché in seguito al trauma possono avvenire almeno sul lato estetico mi torna come definizione.
La mia domanda è se c’è correlazione con la mia autodiagnosi priva di studi e sapere...e soprattutto se le sensazioni post eiaculazioni quindi intorpedimento, sensibilita al freddo e al movimento (che passano dopo una giornata diciamo...se queste siano correlate, o sono sintomi di altro.
Perché il cordoncino estetico non mi ha creato problemi nell’ultimo anno, mentre ora sento questi fastidì volevo sapere se c’era correlazione e cosa potrebbe essere grazie mille.
Sono un soggetto sano faccio attività fisica ed ho rapporti con la mia ragazza.
Circa ormai un anno fa, durante un rapporto sessuale abbiamo avvertito un rumore, e a seguito di una visita andrologica ho avuto una diagnosi che mi si è rotto il legamento sospensorio, aggiunto ad un leggerissimo inarcamento verso sinistra post trauma fortunatamente il dottore mi aveva detto che piano piano si stava ricostruendo da solo, perché dopo un paio di settimane l’erezione era tornata quella di prima e non ho avuto problemi nei rapporti.
Purtroppo per problemi economici non avevo potuto effettuare altri test consigliati.
Sono stato tranquillo per parecchio tempo, a distanza di un anno soprattutto nell’ultimo mese, sto avendo dei piccoli fastidi mi spiego meglio.
ho notato un cordoncino vicino alla base dell’asta (potrebbe esser spuntato proprio a seguito del trauma nell’anno scorso però adesso sembra più vistoso) , come fosse una vena ora non so, che è sempre presente appena eiaculo si vede come se si raggrinzisce tipo cordoncino e tende a rilassarci appena urino.
è fastidioso il post eiaculazione perché il pene diventa molto sensibile, sento tanto il freddo, anche camminare tranquillo non è uguale, perchè sento un fastidio, e il pene tende a raggrizzirsi, e avendo l erezione leggermente verso sinistra post eiaculaizone se non mi rilasso al caldo anche il pene si inarca diciamo più del dovuto da floscio diciamo che come se servisse tempo per avere una mobilità a 360 gradi diciamo senza un fastidio, perché se provo a spostarlo verso destra sento fastidì come se deve rilassarsi parecchio prima di tornare ad essere floscio e rilassato, mentre prima la situazione era molto più rilassata, post eiaculazione tornava subito alla sua forma iniziale, sento sollievo post urina, e il giorno seguente diciamo che torna la normalità e quindi non ho problemi fino alla nuova eiaculaizone (anche se ultimamente ho notato che quando devo urinare e magari sono fuori e non posso, sento quasi lo stesso fastidio, che si allenta quando urino)
Cercando su internet e leggendo nel forum non trovo nulla a riguardo mi è sbucato per quanto riguarda la vena, il morbo di Mondor, o trombo flebite, che potrebbe essere perché in seguito al trauma possono avvenire almeno sul lato estetico mi torna come definizione.
La mia domanda è se c’è correlazione con la mia autodiagnosi priva di studi e sapere...e soprattutto se le sensazioni post eiaculazioni quindi intorpedimento, sensibilita al freddo e al movimento (che passano dopo una giornata diciamo...se queste siano correlate, o sono sintomi di altro.
Perché il cordoncino estetico non mi ha creato problemi nell’ultimo anno, mentre ora sento questi fastidì volevo sapere se c’era correlazione e cosa potrebbe essere grazie mille.
[#1]
caro lettore
fare una diagnosi e seguire una terapia sfruttando solo "il dottor google o i dottor web" non è semplice e spesso complica le ideee. Dopo un trauma penieno si possono formare cordoncioni fibrosi per un processo di tromboflebite o altro
nel suo caso una visita dallo specialsita , che con una ecografia potrebbe darle una risposta ,sarebbe corretta
cordiali saluti
fare una diagnosi e seguire una terapia sfruttando solo "il dottor google o i dottor web" non è semplice e spesso complica le ideee. Dopo un trauma penieno si possono formare cordoncioni fibrosi per un processo di tromboflebite o altro
nel suo caso una visita dallo specialsita , che con una ecografia potrebbe darle una risposta ,sarebbe corretta
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 13/02/2023.
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