Il più delle volte dopo vari tentativi

salve, mi sono accorto alcuni anni fa di avere un'eccessiva curvatura verso il basso del mio pene ma talmente così intensa da rendermi impossibile qualunque rapporto. In erezione nn riuscivo a scoprire il glande e nemmeno a muovere con la mano il mio pene e questo rimaneva quasi adeso ai testicoli.Ora dopo una sezione del frenulo e una plastica al prepuzio riesco a scoprire il glande e il mio pene riesce a sollevarsi dai testicoli. Ora però ho notato che c'è una curvatura sull'asse di quasi 90° che rende estremamente difficile i miei rapporti e il più delle volte dopo vari tentativi di penetrazione falliti perdo l'erezione . Esiste una possibile soluzione? Che rischi ha ? A chi eventualmente posso rivolgermi visto che sono della provincia di parma ?
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore 18780,

se la curvatura del suo pene è tale da rendere complessa la penetrazione, allora dovrebbe farsi visitare da uno specialista che possa correggere la curvatura e procedere all'intervento.
A Parma potrebbe rivolgersi alla Urologia dell'Ospedale oppure consulti il dottor giorgio Cavallini (www.andrositalia.org).
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
vista la difficoltà all'espletamento della penetrazione anche il mio consiglio è di rivolgersi ad un Andrologo competente (un valido nominativo le è già stato dato)per valutare la correzione chirurgica dell'incurvamento. Porti, in visita, anche le foto del pene in erezione (laterale destra, sinistra, dall'alto e di fronte).

Cordiali saluti

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
ovviamente si, il problema presenta spetti che obbligano tassativamente ad un controllo clinico immediato e accurato anche. Direi che l'Ambulatorio Urologico di una Struttura Pubblica qualificata Universitaria od Ospedaliera, vicino la Sua residenza, sia davvero la prima tappa consigliabile.
Nulla di irremediabile intendiamoci ma occorre agire.
Auguri affettuosi sia per la pronta risoluzione del problema e sia per un felicissimo, sereno e prosperoso Nuovo Anno.
Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
anch'io le consiglierei di fare una visita andrologica con le foto in erezione latero laterale e antero posteriore e con un'ecodoppler del pene

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

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