Trauma pene durante rapporto

Da premettere che soffro da anni di una DE su base arteriosa (diagnosticata a seguito di un ecodoppler penieno dianmico) ma che avevo trovato un mio equilibrio con le onde d urto e il cialis.


Oggi volevo parlare di un altro problema:

Giorno 05/12/2022 ho avuto un trauma durante atto sessuale (niente ematomi).
Mi reco subito dal mio andrologo che dopo aver fatto un eco basale che vede solo un piccolo stato infiammatorio mi dice di fare prevenzione e mi prescrive 6 fibrosil al giorno per 2 mesi e 10 sedute di onde d urto focalizzate nel punto del trauma (dove avvertivo dolore)
Alla fine della terapia (dopo 30gg) mi effettua un’altra eco stavolta sia basale che dinamica che nom rileva cicatrici ne’ zone ipocogene ne’ niente.

Non convinto mi rivolgo ad un secondo andrologo che mi effettua anche lui eco sia basale che dinamica (dopo circa 45 gg dal trauma) e mi dice che è tutto nella norma tranne questo piccolo deficit arterioso che già conoscevo (assenza di problemi veno occlusivi) , mi dice che i corpi cavernosi sono perfetti assenza di cicatrici e mi dice che ormai posso stare tranquillo al 100% che tutto è guarito perfettamente altrimenti si sarebbe visto.


I miei problemi sono questi:

1) qualche dolorino ancora lungo L’asta;

2) un piccolo gonfiore lato destro dell’asta a riposo (in erezione no): entrambi gli andrologi mi hanno detto edema sotto cutaneo prendo lenidase e infatti vedo che sta migliorando

3) in erezione la circonferenza del mio pene è più grossa (perché??
)

4) problemi di erezione:
- durante la masturbazione ho difficoltà (dicono i medici perché me lo osservo)
- con la mia ragazza sono riuscìto tante volte ad avere ottime erezioni.
L unica cosa è che prima il cialis 20mg mi faceva effetto anche a 24 ore dall assunzione, adesso invece dopo 12 ore ho difficoltà.

- Erezioni notturne aumentate
Entrambi gli andrologi dicono essere un problema psicogeno sia per la paura di questo trauma sulle conseguenze sul mio organo sia per questo gonfiore sottocutaneo che vedo.
Dicono entrambi che nom ci sono stati organicamente peggioramenti alla mia situazione vascolare.


Concludo dicendo che in erezione nom ho avuto nessuna curvatura.


Volevo un vostro parere sulla mia situazione.
E se due esami strumentali (ecodoppler basale e dinamico) effettuati da due medici diversi distanza di 30 e di 45gg possono farmi stare tranquillo oppure sono ancora a rischio fibrosi?
?
?

E poi se il provlema di erezione come lo descrivo pensate che possa essere un provlema psicogeno??
?
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore
situazione un po' complessa e, a mio parere, gestita in maniera difforma dagli specialistai consultati
se esiste un problema vascolare continui ad utilizzare il cialis sia 5mg tutti i giorni oppure solo al bisogno
cerchi di affidarsi solo ad uno specialista
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta .

Volevo chiederle per quanto concerne il trauma, Per escludere una fibrosi è sufficiente come esame strumentale l’ecodopller penieno basale e dinamico!??
È importante ripeterlo nel tempo , oppure già a 45 gg dal trauma il fatto che nom vengono rilevate zone ipocogene, fibrosi può farmi stare sereno? Grazie
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