Cordoncino doloroso nel pene
Buongiorno ho come un piccolo "cordoncino" duro sull'asta, poco in profondità, che sento soprattutto in erezione e che da "fastidio" al tatto sia a pene flaccido che soprattutto quando in erezione.
Il fastidio comunque è percepibile a volte anche senza palpazione, ripeto fastidio non dolore.
Il cordoncino, guardando il pene dall'alto dalla mia posizione è sulla parte laterale sinistra del pene, sotto la corona del glande, parte in posizione laterale a sx del pene per accentrarsi fino al centro del pene e sarà lungo circa 1 cm.
Il percorso è da laterale a sinistra fino al centro dell'asta sulla parte alta (la faccia del pene verso l'ombelico e non verso lo scroto per capirci).
L'urologo dice trattasi di una "vena trombizzata" e mi dice di assumere tadalafil 5mg al di per 30 gg (usare gastroprotettore in caso di bruciore di stomaco) + daflon500 3 al di per 6 mesi + crema a base di eparina/reparil gel 2 volte al di e hirudroid 2 volte al di.
Consiglia anche applicazione di olio vea per rendere la zona più elastica.
Cosa ne pensate della terapia e magari anche della mia situazione?
grazie, cordiali saluti
Il fastidio comunque è percepibile a volte anche senza palpazione, ripeto fastidio non dolore.
Il cordoncino, guardando il pene dall'alto dalla mia posizione è sulla parte laterale sinistra del pene, sotto la corona del glande, parte in posizione laterale a sx del pene per accentrarsi fino al centro del pene e sarà lungo circa 1 cm.
Il percorso è da laterale a sinistra fino al centro dell'asta sulla parte alta (la faccia del pene verso l'ombelico e non verso lo scroto per capirci).
L'urologo dice trattasi di una "vena trombizzata" e mi dice di assumere tadalafil 5mg al di per 30 gg (usare gastroprotettore in caso di bruciore di stomaco) + daflon500 3 al di per 6 mesi + crema a base di eparina/reparil gel 2 volte al di e hirudroid 2 volte al di.
Consiglia anche applicazione di olio vea per rendere la zona più elastica.
Cosa ne pensate della terapia e magari anche della mia situazione?
grazie, cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
da questa postazione non possiamo che raccomandarle di seguire attentamente tutte le indicazioni ricevute dal suo urologo di riferimento.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
da questa postazione non possiamo che raccomandarle di seguire attentamente tutte le indicazioni ricevute dal suo urologo di riferimento.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 18/01/2023.
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