Fastidio testicoli

Salve, sono un ragazzo di 18 anni e scrivo questo articolo per riuscire a chiarirmi le idee su quello che potrei avere.
Soffro di una strana pesantezza ad entrambi i testicoli da circa 2 anni che a volte può trasformarsi in dolore.
Mi succede quando non riesco ad andare di intestino, se per esempio oggi non ci sono andato è probabile che domani senta questa pesantezza e dopodomani anche dolore, insomma dura finché non ci vado.
In questo periodo mi sono accorto però che avevo dei dolori al testicolo sinistro anche normalmente, quindi ho deciso di fare una visita.
Mi è stata fatta un’ecografia ed è stato diagnosticato un varicole di III grado e doloribilitá alla testa dell’epididimo tutto al testicolo sinistro.
Ora sono a casa a riposo e mi hanno prescritto un antinfiammatorio e un antibiotico per 7 giorni e tra qualche giorno dovró tornare per la visita di controllo.
Ho sfruttato l’occasione per dirgli di questo mio problema, solo che sono andato nel panico e ho detto che ho dolore quando mi succede quella cosa, senza specificare bene la situazione.
Il dottore mi ha consigliato un intervento di orchidopessi al testicolo sinistro in elezione dicendo che probabilmente questa cosa del mal di pancia è dovuta ad una torsione del testicolo.
Sinceramente non so se sia dovuto a quello perché non gli ho raccontato bene la situazione, poi mi ha dato da fare questo intervento solo al testicolo sinistro come se non avesse capito che mi succede ad entrambi.
Infine prima di sottopormi ad un intervento chirurgico vorrei essere sicuro che mi serva veramente con qualche altro esame come eco doppler o spermiogramma e non basarmi solo su fatti che potrebbero essere veri.
Mi dica lei cosa pensa.
Ora lascerò i dati dell’ecografia qua di seguito.

TEMP=36 C
FR=14 apm
FC=76 bpm
MEWS=0
PAS=125 mmHg
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

viste le sue non corrette informazioni anamnestiche, date al collega andrologo, bene ora risentirlo e con lui rivalutare la sua situazione clinica.

Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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