Perché mi fa male lo scroto destro, questo avviene al tatto in un punto preciso

Salve, sono un uomo di 39 anni, pochi giorni fa si è manifestato un dolore allo scroto destro, localizzato in un punto preciso, che diventa molto forte al tatto...mi sono recato in ospedale, dove mi hanno fatto la tac dallo sterno fino all’organo di riproduzione, esame del sangue, esame delle urine, eco addome eco inguine eco scortale, esame obbiettivo dell’’urologo hanno escluso qualsiasi cosa, sembra che ogni cosa sia nella norma.
Il dottore a ritenuto opportuno comunque prescrivermi un antibiotico il nome è Cipro, affermando che nella palpazione ha sentito che ci poteva essere un po’ di infezione.

Con oggi sono a tre giorni di terapia accompagnata da ibuprofene per lenire il fastidio più che dolore che sento di tanto in tanto, il dolore vero e proprio lo sento alla palpazione, con un eco che sale nell’inguine talvolta nell’interno coscia e fino al fianco destro...in questi giorni si è presentato anche il mal di schiena il problema è che mi trovo in Turchia per lavoro e in verità non so quanto siano affidabili fatto sta che quando mi tocco da solo sento che il dolore parte da quello che in anatomia dovrebbe essere l’epididimo nella quale prossimità c’è una piccola pallina dura che sembra fare male...ora ditemi cosa potrei avere?
Devo finire la terapia antibiotica per non sentire più questo dolore?
Posso aspettare fino a metà febbraio per poi tornare in Italia e farmi controllare nuovamente?
Se ci fosse stato qualcosa di grave o quanto meno urgente si sarebbe vista negli esami?
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Dr. Federico Romantini Urologo, Andrologo 112 5
Se ha iniziato una terapia antibiotica è opportuno che la porti a termine come indicato dal collega (altrimenti si favoriscono le resistenze batteriche). Il dolore acuto che riferisce sembra essere tipico di una epididimite, la cui diagnosi si fa tipicamente con una palpazione da parte dell’urologo e con esami di laboratorio. Se la tc, l’ecografia e gli altri esami sono negativi è probabile che sia una lieve epididimite, ed in questi casi la terapia consiste di circa una settimana di antibiotico ed antinfiammatorio. Sarebbe stato utile effettuare prima dell inizio della terapia effettuare una urinocoltura per cercare un patogeno specifico. Se il dolore persiste anche dopo il termine della terapia, sarebbe opportuno farsi visitare di nuovo da un urologo.

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Utente
Utente
La ringrazio, mi ha tranquillizzato, però le devo dire che adesso il dolore sembra essersi spostato nell’inguine, allo scroto il dolore insorge solo alla palpazione sempre su quello che anatomicamente dovrebbe essere l’epididimo è cmq un dolore intermittente, e quella strana sensazione di corpo estraneo che avvertivo sembra svanire gradualmente, spero sia un segno di guarigione, vorrei precisare inoltre che gli esami delle urine mi furono fatti ma non suggerivano segni di infezione secondo loro.. vorrei chiedere un ultima cosa, sarebbe meglio avere due o tre giorni di riposo totale? Ho notato che dopo un intera giornata in piedi accuso più dolore..
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Dr. Federico Romantini Urologo, Andrologo 112 5
Se la sintomatologia sta svanendo è probabile che la situazione stia migliorando. Nei casi di epididimite acuta, qualche giorno di riposo può certamente giovare ed accelerare la guarigione

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