Testicolo ipotrofico

Gentili Dottori,
dopo una visita andrologica all'età di 17 anni, è emerso che il mio testicolo sinistro è ipotrofico (5ml) ed affetto da varicocele di 2 grado.
Il testicolo dx è in salute e non presenta patologie (15 ml).
Premetto che all'età di 4 anni, a causa di epididimite del testicolo sinistro, sono stato sottoposto ad un intervento esplorativo per sospetta torsione (l'infiammazione si è poi risolta senza ulteriori interventi medici).
Fino ai 17 anni, non ho mai avuto nessun tipo di problema, fino al giorno in cui ho iniziato ad avvertire dolore al testicolo (passato dopo pochi giorni), causa per cui avevo deciso di farmi visitare.
Tutti gli esperti che ho consultato convenivano sul fatto che dopo l'infiammazione avuta a 4 anni il mio testicolo sinistro aveva sviluppato una scarsa vascolarizzazione e per tale ragione è rimasto piccolo.
In quel periodo mi era stato consigliato di svolgere uno spermiogramma, che ho fatto: volume 2, 5ml; colore avorio; aspetto leggermente torbido; viscosità diminuita; numero nemaspermi 12.500; nemaspermi anomali 40%; nemaspermi mobili a 2 ore 26%; indice di motilità 2; elementi normali 60%; 23% vitali e 77% non vitali.

Ho svolto da poco un 'altra visita andrologica, dove è stato confermato il parare degli esperti precedenti: ipotrofia causata dall'intervento esplorativo in età infantile, varicocele da non correggere ed eventuale ripetizione dello spermiogramma.
Il problema è che continuo a vivere in uno stato di forte stress legato a questa mia condizione e le ricerche online non hanno fatto che aggravare la situazione (in particolare, ho sviluppato paure legate all'impotenza e disturbi della sfera sessuale in chi ha i testicoli piccoli).
Vorrei chiedervi se la vita sessuale di un portatore di un testicolo di tali dimensioni sarà sempre la stessa di chi ha due testicoli completamente sani e se tale condizione può incidere, ad esempio, sulla produzione di ormoni e sul periodo refrattario (faccio sesso regolarmente, ma a volte soffro di ansia da prestazione poiché tali pensieri inficiano pesantemente sulla qualità dei miei rapporti sessuali; non presento segni di deficit ormonali e i medici non hanno mai ritenuto opportuno prescrivermi della analisi ormonali).
Inoltre, se esamino il mio testicolo dopo averlo sottoposto ad una fonte di calore, ho sempre l'impressione che sia dimensioni più grandi e che sia presente una massa che lo fa sembrare più grosso).
la visita ha escluso la presenza di tumori, ma ciò mi ha fatto venire il sospetto che il mio testicolo in passato abbia avuto dimensioni regolari e simili al dx (dall'ecografia non è emersa la presenza di massa sospetta nella sacco scrotale).

Vorrei, infine, chiedervi se questa condizione potrebbe favorire l'insorgere di neoplasie testicolari.

Mi scuso per la lunghezza del testo.

Vi sarei grato se potessi ricevere qualche delucidazione in merito.

Vi ringrazio in anticipo
Cordialmente
[#1]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.le utente

i testicoli sono delle ghiandole deputate alla produzione di spermatozoi e ormoni sessuali, quindi se la medicina è basata sull'evidenza e se i suoi testicoli hanno le dimensioni riportate, non si parla di ipotrofia ma bensì di atrofia testicolare sinistra (quando la differenza fra i due è superiore a 5ml) e per questo oltre a valutare la funzionalità riproduttiva (esame seminale) serve una valutazione dell'attività endocrina attraverso esami ormonali specifici (valutazione asse ipotalamo-ipofisi-gonadi). Attraverso questi dati sarà possibile fare una diagnosi e rispondere alle sue domande.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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