Problemi erezione solo durante rapporti
Gentili dottori,
convivo con la mia compagna da quasi 10 anni.
Da un paio d'anni anni gradualmente mi diventa sempre più difficile avere una erezione sufficiente per la penetrazione: ho una erezione abbastanza rapida, ma debole e che finisce molto presto e quindi non riesco come prima ad arrivare alla penetrazione.
Il punto è questo: se guardo dei video che trovo particolarmente eccitanti per i miei gusti, ho una erezione (accompagnata da stimolazione manuale) più forte e duratura, e arrivo senza problemi alla eiaculazione.
Quindi la mia domanda è: se con la masturbazione non ho problemi, questo piò automaticamente escludere un problema organico orientandomi verso uno psicologico, ovvero che dopo 10 anni non ho più abbastanza stimoli con la mia compagna per mantenere una buona erezione?
oppure non è detto?
Aggiungo solo che negli ultimi due anni ho avuto due prostatiti acute curate con Ciproxin e Bactrim e in seguito Prostamol.
Il PSA comununque è sempre risultato nella norma.
Grazie mille
convivo con la mia compagna da quasi 10 anni.
Da un paio d'anni anni gradualmente mi diventa sempre più difficile avere una erezione sufficiente per la penetrazione: ho una erezione abbastanza rapida, ma debole e che finisce molto presto e quindi non riesco come prima ad arrivare alla penetrazione.
Il punto è questo: se guardo dei video che trovo particolarmente eccitanti per i miei gusti, ho una erezione (accompagnata da stimolazione manuale) più forte e duratura, e arrivo senza problemi alla eiaculazione.
Quindi la mia domanda è: se con la masturbazione non ho problemi, questo piò automaticamente escludere un problema organico orientandomi verso uno psicologico, ovvero che dopo 10 anni non ho più abbastanza stimoli con la mia compagna per mantenere una buona erezione?
oppure non è detto?
Aggiungo solo che negli ultimi due anni ho avuto due prostatiti acute curate con Ciproxin e Bactrim e in seguito Prostamol.
Il PSA comununque è sempre risultato nella norma.
Grazie mille
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo
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Caro lettore
la sua descrizione potrebbe far pensare alla presnza di una disfunzione vascolare, prvalentemente venosa (veno-occlusiva) che le impedisce di mantenere una valida rigidità se il suo pene non viene stimolato direttamente.
E' chiaro che se il paziente non si sente più "padrone" della sua erezione e rigidità possa sviluppare uno stato di "an sia di prstazione" che tende a peggiorare la situazione erettile
potrebbe essere opportuno effttuare un esame Rigiscan per valutare se esistano problematiche psico-emozionali, ed una valutazione ecocolordoppler per verificare se le sue arterie (strutture che dovrebbero dilatarsi durante la stimolazione erotica e fisica) per fare "arrivare molto più sangue al suo pene e le sue vene (che dorebbero occludersi per impedire una perdita di rigidità) funzionino in maniera regoalre
senta uno specialista
cordiali saluti
la sua descrizione potrebbe far pensare alla presnza di una disfunzione vascolare, prvalentemente venosa (veno-occlusiva) che le impedisce di mantenere una valida rigidità se il suo pene non viene stimolato direttamente.
E' chiaro che se il paziente non si sente più "padrone" della sua erezione e rigidità possa sviluppare uno stato di "an sia di prstazione" che tende a peggiorare la situazione erettile
potrebbe essere opportuno effttuare un esame Rigiscan per valutare se esistano problematiche psico-emozionali, ed una valutazione ecocolordoppler per verificare se le sue arterie (strutture che dovrebbero dilatarsi durante la stimolazione erotica e fisica) per fare "arrivare molto più sangue al suo pene e le sue vene (che dorebbero occludersi per impedire una perdita di rigidità) funzionino in maniera regoalre
senta uno specialista
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 03/01/2023.
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