Drastico calo della libido e scroto sempre rigido
Salve, ho 34anni, e da 3 a questa parte soffro di un forte calo della libido ovvero difficoltà nel eccitamento anche attraverso la stimolazione fisica (autopalpazione, masturbazione) e conseguente disfunzione erettile.
Saltuariamente riesco ad ottenere delle erezioni derivanti da eccitamenti autostimolandomi che riesco a raggiungere solo sforzandomi molto fisicamente e in rari casi.
Non sento mai un momento di eccitazione in nessun momento del giornata.
Il pene è calato di sensibilità, vigore e agilità, bruciore saltuario al interno del prepuzio, intorpidimento/rigidità sia al pene che soprattutto allo scroto che sento in continuazione contratto, irrigidito, indurito e arricciato, testicoli meno voluminosi, sensazione di avere pene e testicoli sempre scarichi, scroto mai moscio e indebolimento di intensità delle eiaculazioni
Premetto che questo disagio è apparso al improvviso in maniera drastica e perdura fino ai giorni d oggi avendomi abbattuto quasi del tutto psicologicamente anche perche ho girato diversi specialisti quasi nessuno dei quali mi ha delucidato in maniera chiara la mia situazione, ne tanto meno ha trovato una soluzione ai miei disagi.
Anzi qualcuno di loro ha liquidato la questione definendoli i miei problemi di natura psicotica, il che per me equivale a darmi del pazzo e a mancarmi di ripetto in quanto il problema cè e la sintomatologia è vera e concreta ma andiamo avanti.
Ho svolto esami del sangue (prolattina, testosterone, tiroide ecc,) urinocultura, spermiocoltura, tampone uretrale, uroflussometria ed ecodoppler penieno dinamico.
Tutti questi esami sono risultati perfettamente nella norma o negativi.
Lo specialista che mi ha eseguito l ecodoppler a seguito del risultato mi ha prescritto una terapia a base di onde d urto che all epoca decisi di non intraprendere.
Cambio specialisti e tra un integratore e l'altro uno di questi durante la visita mi diagnostica una prostatite (nessuno degli altri specialisti me l aveva accennata fino ad ora) mi prescrive il test di stamey.
al seguito del quale mi viene riscontrata una positività all enterococco fecalis.
Faccio una cura 10gg di ciproxin, rifaccio il test dopo la cura e sono ancora positivo e lo specialista mi da NEO FURADANTIN per 6 mesi.
Passano i 6 mesi, non rifaccio più il test ma comunque i malesseri non sono svaniti.
A questo punto opto per il fai da te ovvero assumo vari integratori per combattere il mio problema tra i quali vari ricostituenti ed energizzanti, e per ultimo NERADIN e altri attenuando qualcosina ma di fondo non risolvendo nulla.
Faccio notare 2 dei specialisti consultati mi hanno diagnosticato un lieve varicocele e una lieve ernia che possano influire nel mio problema questi 2 aspetti?
Mi tocca optare come ultima spiaggia la terapia con le onde durto oppure non so cosa?
come posso muovermi in merito?
mi sento davvero sconfortato e disperato.
Ben vengano pareri e confronti anche da chi, ha o ha avuto lo stesso tipo di problema con sintomatologie simili
Saltuariamente riesco ad ottenere delle erezioni derivanti da eccitamenti autostimolandomi che riesco a raggiungere solo sforzandomi molto fisicamente e in rari casi.
Non sento mai un momento di eccitazione in nessun momento del giornata.
Il pene è calato di sensibilità, vigore e agilità, bruciore saltuario al interno del prepuzio, intorpidimento/rigidità sia al pene che soprattutto allo scroto che sento in continuazione contratto, irrigidito, indurito e arricciato, testicoli meno voluminosi, sensazione di avere pene e testicoli sempre scarichi, scroto mai moscio e indebolimento di intensità delle eiaculazioni
Premetto che questo disagio è apparso al improvviso in maniera drastica e perdura fino ai giorni d oggi avendomi abbattuto quasi del tutto psicologicamente anche perche ho girato diversi specialisti quasi nessuno dei quali mi ha delucidato in maniera chiara la mia situazione, ne tanto meno ha trovato una soluzione ai miei disagi.
Anzi qualcuno di loro ha liquidato la questione definendoli i miei problemi di natura psicotica, il che per me equivale a darmi del pazzo e a mancarmi di ripetto in quanto il problema cè e la sintomatologia è vera e concreta ma andiamo avanti.
Ho svolto esami del sangue (prolattina, testosterone, tiroide ecc,) urinocultura, spermiocoltura, tampone uretrale, uroflussometria ed ecodoppler penieno dinamico.
Tutti questi esami sono risultati perfettamente nella norma o negativi.
Lo specialista che mi ha eseguito l ecodoppler a seguito del risultato mi ha prescritto una terapia a base di onde d urto che all epoca decisi di non intraprendere.
Cambio specialisti e tra un integratore e l'altro uno di questi durante la visita mi diagnostica una prostatite (nessuno degli altri specialisti me l aveva accennata fino ad ora) mi prescrive il test di stamey.
al seguito del quale mi viene riscontrata una positività all enterococco fecalis.
Faccio una cura 10gg di ciproxin, rifaccio il test dopo la cura e sono ancora positivo e lo specialista mi da NEO FURADANTIN per 6 mesi.
Passano i 6 mesi, non rifaccio più il test ma comunque i malesseri non sono svaniti.
A questo punto opto per il fai da te ovvero assumo vari integratori per combattere il mio problema tra i quali vari ricostituenti ed energizzanti, e per ultimo NERADIN e altri attenuando qualcosina ma di fondo non risolvendo nulla.
Faccio notare 2 dei specialisti consultati mi hanno diagnosticato un lieve varicocele e una lieve ernia che possano influire nel mio problema questi 2 aspetti?
Mi tocca optare come ultima spiaggia la terapia con le onde durto oppure non so cosa?
come posso muovermi in merito?
mi sento davvero sconfortato e disperato.
Ben vengano pareri e confronti anche da chi, ha o ha avuto lo stesso tipo di problema con sintomatologie simili
[#1]
Caro lettore
credo che lei stia vivendo il suo problema in maniera "eccessiva".
Una prostatite ( che va dimostrata) potrebbe giustificare i suoi sintomi ma forse sarebbe importante valutare un esame Rigiscan per capire se le sue erezioni nel sono siano regolari
se ha fiducia nel suo andrologo veda di continuare il suo percorso oppure senta un altro parere
Ernia e varicocele non possono avere effetti sulla sua funzione sessuale
cordiali saluti
credo che lei stia vivendo il suo problema in maniera "eccessiva".
Una prostatite ( che va dimostrata) potrebbe giustificare i suoi sintomi ma forse sarebbe importante valutare un esame Rigiscan per capire se le sue erezioni nel sono siano regolari
se ha fiducia nel suo andrologo veda di continuare il suo percorso oppure senta un altro parere
Ernia e varicocele non possono avere effetti sulla sua funzione sessuale
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Gentile Dottore grazie per il suo feedback, di questo esame non ne avevo mai sentitor parlare nonostante le diverse visite. Come e posso muovermi per eseguirlo?Ne approfitto per dire che cmq le erezioni sono presenti nella mia condizione solo "saltuariamente".Mi preme un parere anche sulla questione della sacca scrotale che non me la ritrovo mai molle cadente bella turgida e vigorosa, al contrario è sempre dura, ritirata, rigida(premetto che questi sintomi allo scroto sono comparsi in concomitanza con calo della libido, prima la situazione era normale). ci sono degli integratori o medicinali utili a tal merito?
[#3]
per il rigiscan veda www.andrologia.lazio.it
il problema dello scroto non è una "malattia"
cordiali saluti
cordiali saluti
il problema dello scroto non è una "malattia"
cordiali saluti
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 06/12/2022.
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