Circoncisione e convalescenza

Salve, ho effettuato un intervento di circoncisione parziale e di frenuloplastica a causa di fimosi serrata e frenulo corto circa sei/sette giorni fa.
Mi è stato prescritto di applicare fisian (ad ogni medicazione) e gentalyn pomata (mattina e sera).
I primi giorni di medicazione procedevano bene, a parte dolori sopportabili, fastidi e gonfiori.
Da due giorni però accuso forti dolori nella zona dei punti, soprattutto quando effettuo la medicazione, e non riesco a portare il prepuzio sotto al glande per fare la procedura (causa dolori acuti e sanguinamenti a molti punti).
Sembra che più cerco di portare il prepuzio sotto al glande (come prescritto dal medico), più i punti siano lì per cedere, con conseguente dolore acuto e sanguinamenti.
Ora che ci fossero sanguinamento e dolore lo immaginavo, ma che lo stesso dolore fosse così forte da impedirmi di effettuare la medicazione nel modo corretto non mi convince.
Il mio timore è che non portando il prepuzio sotto al glande durante le medicazioni, (perché fatico a farlo senza provocarmi un forte dolore), possa generare una cicatrice stretta che da qui a qualche mese mi porterebbe ad effettuare un altro intervento.
Credevo che il dolore andasse a diminuire con i giorni, non ad aumentare.
È necessario portare il prepuzio sotto al glande?
È normale quello che mi sta succedendo?

Cordialità
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
aro lettore

possono essere i "normali" fastidi dopo una circoncisione
vada a farsi rivedere da chi ha effettuato l'intervento
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
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www.vasectomia.org

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Utente
Utente
Grazie dottore, riguardo alle medicazioni, crede che sia normale il fatto che il prepuzio non scenda sotto al glande, o dovrei forzare un po' durante le medicazioni per prevenire una cicatrice troppo stretta in futuro? (La disinfezione riesco ad effettuarla anche senza scapsulare completamente il glande). Grazie ancora
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Utente
Utente
Buongiorno, aggiorno la situazione a 23 giorni dall'intervento. Da circa 5 giorni ho notato la comparsa di qualche bolla sul prepuzio e una sul glande da cui fuoriesce materia gialla simile a pus. Una volta esplose, le bolle lasciano la zona molto dolorante e infiammata. Ho contattato il chirurgo che mi ha operato e prontamente mi ha ricevuto, ipotizzando si potesse trattare di un'infezione fungina o batterica da accertare tramite tampone del glande. A parte la possibile infezione, la mia preoccupazione è un'altra. A riposo quando scapsulo il glande, la prima volta sento la pelle tirare ed un pò di dolore, ma dalle successive volte il prepuzio scorre senza troppe difficoltà. In erezione però la situazione è diversa, in quanto il prepuzio arriva all'estremità del glande, e non mi spingo oltre perchè avverto la pelle tirare parecchio, oltre a dolore. La mia domanda è: questa situazione in erezione è normale in quanto l'elasticità si recupera con più tempo e con la caduta completa dei punti (che in parte sono presenti), o potrebbe essere un segno di allarme di un'operazione non andata a buon fine?
Vi ringrazio per l'attenzione
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Utente
Utente
Buongiorno, a 40 giorni dall'intervento accuso ancora resistenza a scapsulare il glande in erezione ma non in stato flaccido. Qualcuno potrebbe rispondere ai miei dubbi? Grazie mille.