Urina torbida e prostatite abatterica
Buongiorno egregi dottori.
Vi chiedo un consulto in quanto non sto riuscendo a mettermi in contatto con lo specialista con cui sono in cura.
Il mese scorso mi è stata diagnosticata una prostatite abatterica che mi dava i seguenti sintomi: esitazione prima dell'inizio dell'urina, dolore in zona intima sparso (un giorno i testicoli, un giorno il glande, un giorno la base del pene ecc) sgocciolio finale quando urino ecc.
La diagnosi avviene tramite esame delle urine negative, spermiogramma con ottimi valori, ecografia dove si evince una prostata grossa il doppio del normale, ed esame rettale fatto dal medico stesso.
Mi prescrive deprox 500 e topster per 10 giorni, pausa di 20 giorni, e di nuovo deprox e topster per 10 giorni.
Ho fatto il primo ciclo, proprio oggi finiscono i 20 giorni di pausa e devo iniziare il secondo.
Negli ultimi giorni, ho notato che le urine (soprattutto quelle del primo mattino) risultano essere molto torbide.
È correlabile con la diagnosi, o possono esserci complicanze da comunicare tempestivamente?
Leggevo in un altro forum che probabilmente è liquido prostatico che si mischia con le urine.
È possibile?
L'urologo mi avvisò a visita che avrei avuto delle perdite.
Ma non immaginavo tramite urina.
Secondo voi posso stare tranquillo?
Grazie mille.
Vi chiedo un consulto in quanto non sto riuscendo a mettermi in contatto con lo specialista con cui sono in cura.
Il mese scorso mi è stata diagnosticata una prostatite abatterica che mi dava i seguenti sintomi: esitazione prima dell'inizio dell'urina, dolore in zona intima sparso (un giorno i testicoli, un giorno il glande, un giorno la base del pene ecc) sgocciolio finale quando urino ecc.
La diagnosi avviene tramite esame delle urine negative, spermiogramma con ottimi valori, ecografia dove si evince una prostata grossa il doppio del normale, ed esame rettale fatto dal medico stesso.
Mi prescrive deprox 500 e topster per 10 giorni, pausa di 20 giorni, e di nuovo deprox e topster per 10 giorni.
Ho fatto il primo ciclo, proprio oggi finiscono i 20 giorni di pausa e devo iniziare il secondo.
Negli ultimi giorni, ho notato che le urine (soprattutto quelle del primo mattino) risultano essere molto torbide.
È correlabile con la diagnosi, o possono esserci complicanze da comunicare tempestivamente?
Leggevo in un altro forum che probabilmente è liquido prostatico che si mischia con le urine.
È possibile?
L'urologo mi avvisò a visita che avrei avuto delle perdite.
Ma non immaginavo tramite urina.
Secondo voi posso stare tranquillo?
Grazie mille.
[#1]
caro lettore
questa è una informazione da dare allo specialista che la ha valutata, che ha fatto una diagnosi e che le ha prescritto una terapia
io non mi creerei un problema ma senta il collega
cordiali saluti
questa è una informazione da dare allo specialista che la ha valutata, che ha fatto una diagnosi e che le ha prescritto una terapia
io non mi creerei un problema ma senta il collega
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 29/11/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.