Disfunzione erettile 29 anni
Salve.
Da circa un paio di mesi soffro di disfunzione erettile, la quale mi colpisce la maggior parte delle volte, negli ultimi due mesi sono riuscito ad avere rapporti sessuali con la mia fidanzata circa la metà delle volte.
Ho già consultato prima il mio medico di base il quale non mi ha prescritto alcun esame data la mia giovane età, ho consultato un andrologo il quale mi ha richiesto esami specifici che riporto di seguito:
TESTOSTERONE TOTALE: 5, 230 ng/ml [2, 490 - 8, 360]
TESTOSTERONE LIBERO: 24, 23 pg/ml [19, 80 - 51, 70]
PROLATTINA: 11, 06 [4, 04 - 15, 20]
Ho eseguito contestualmente anche le analisi del sangue standard compresi i valori epatici, tiroidei e emocromo completo e esami delle urine. i quali sono tutti perfettamente nella norma
L’andrologo non mi ha prescritto altri esami proprio per via della mia giovane età.
Premetto che questo problema mi sta provocando molto stress e ansia.
A seguito di questi esami ho consultato di nuovo il mio medico di base il quale ha ritenuto di non dover fare altri accertamenti in quanto secondo lui il problema è psicologico.
Intanto sto notando che da quando ho iniziato ad avere questo problema la qualità delle mie erezioni mattutine è diminuita (diciamo che ho erezioni circa al 70%).
Attualmente sono in una relazione stabile da circa 4 mesi con una persona più grande di me e devo ammettere che in un primo momento le sue esperienze passate un po’ mi pesavano e ho avuto qualche défaillance ma poi non ci ho pensato più.
Ma se dovessi individuare un momento preciso in cui ho avuto questo inizio di ansia è stato quando ho cominciato a provare sentimenti forti per questa persona.
Sono stato anche da uno psicologo sessuologo che mi ha consigliato di assumere SPEDRA 50mg per superare il momento ma io temo che questo non possa far altro che provocarmi una dipendenza psicologica.
Le mie domande sono:
- necessito di altri esami aggiuntivi?
- può essere davvero un problema legato solo all’ansia?
- in questo momento ho un calo del desiderio deriva sempre dall’ansia?
- stesso discorso per le erezioni mattutine?
Faccio una nota a margine che forse può essere utile: prima di questa relazione sono stato single per circa un anno e mezzo in cui ho fatto costante uso di pornografia, ad oggi non ne faccio più un uso da circa un paio di mesi, soprattuto alla luce di questi problemi che sto avendo, ma quando ne faccio uso le mie erezioni sono perfettamente funzionanti.
Ringrazio anticipatamente chi mi fornirà un proprio parere, consapevole del fatto che richiedere un consulto de visu è sempre la prima scelta.
Da circa un paio di mesi soffro di disfunzione erettile, la quale mi colpisce la maggior parte delle volte, negli ultimi due mesi sono riuscito ad avere rapporti sessuali con la mia fidanzata circa la metà delle volte.
Ho già consultato prima il mio medico di base il quale non mi ha prescritto alcun esame data la mia giovane età, ho consultato un andrologo il quale mi ha richiesto esami specifici che riporto di seguito:
TESTOSTERONE TOTALE: 5, 230 ng/ml [2, 490 - 8, 360]
TESTOSTERONE LIBERO: 24, 23 pg/ml [19, 80 - 51, 70]
PROLATTINA: 11, 06 [4, 04 - 15, 20]
Ho eseguito contestualmente anche le analisi del sangue standard compresi i valori epatici, tiroidei e emocromo completo e esami delle urine. i quali sono tutti perfettamente nella norma
L’andrologo non mi ha prescritto altri esami proprio per via della mia giovane età.
Premetto che questo problema mi sta provocando molto stress e ansia.
A seguito di questi esami ho consultato di nuovo il mio medico di base il quale ha ritenuto di non dover fare altri accertamenti in quanto secondo lui il problema è psicologico.
Intanto sto notando che da quando ho iniziato ad avere questo problema la qualità delle mie erezioni mattutine è diminuita (diciamo che ho erezioni circa al 70%).
Attualmente sono in una relazione stabile da circa 4 mesi con una persona più grande di me e devo ammettere che in un primo momento le sue esperienze passate un po’ mi pesavano e ho avuto qualche défaillance ma poi non ci ho pensato più.
Ma se dovessi individuare un momento preciso in cui ho avuto questo inizio di ansia è stato quando ho cominciato a provare sentimenti forti per questa persona.
Sono stato anche da uno psicologo sessuologo che mi ha consigliato di assumere SPEDRA 50mg per superare il momento ma io temo che questo non possa far altro che provocarmi una dipendenza psicologica.
Le mie domande sono:
- necessito di altri esami aggiuntivi?
- può essere davvero un problema legato solo all’ansia?
- in questo momento ho un calo del desiderio deriva sempre dall’ansia?
- stesso discorso per le erezioni mattutine?
Faccio una nota a margine che forse può essere utile: prima di questa relazione sono stato single per circa un anno e mezzo in cui ho fatto costante uso di pornografia, ad oggi non ne faccio più un uso da circa un paio di mesi, soprattuto alla luce di questi problemi che sto avendo, ma quando ne faccio uso le mie erezioni sono perfettamente funzionanti.
Ringrazio anticipatamente chi mi fornirà un proprio parere, consapevole del fatto che richiedere un consulto de visu è sempre la prima scelta.
[#1]
Gentile lettore,
quello che ci racconta sembra proprio essere legato ad un problema psicologico, forse relazionale.
Segua ora le indicazioni già ricevute e poi, se desidera avere più informazioni dettagliate su queste particolari problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
http://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-erezione-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-trattamento-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/disfunzione-erettile
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
quello che ci racconta sembra proprio essere legato ad un problema psicologico, forse relazionale.
Segua ora le indicazioni già ricevute e poi, se desidera avere più informazioni dettagliate su queste particolari problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
http://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-erezione-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-trattamento-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/disfunzione-erettile
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 28/11/2022.
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