Il ragazzo che frequento ci mette moltissimo tempo a venire
Gentili dottori,
mi sto frequentando con un ragazzo, io 26, lui 31, tutto è iniziato da una bella amicizia durata circa sei mesi, nella quale la tensione sessuale è sempre aumentata finché a fine luglio abbiamo avuto un rapporto e da lì abbiamo iniziato a frequentarci.
Siamo anche andati in vacanza insieme, ci vediamo sempre nel week end, insomma la cosa non è ufficializzata (ma stiamo bene così, io non ho voglia di dirlo in famiglia e di subire tutte le domande nè spiattellarlo su Instagram almeno finché non sarà una cosa seria, ovviamente mia mamma e gli amici stretti lo sanno, e anche lui è uno che preferisce mantenere queste cose un po’ riservate).
Il sesso è stupendo, lo è stato fin dalla prima volta, passionale e coinvolgente.
Sono la prima ragazza con cui sta che prende la pillola, quindi dopo un po’ di rassicurazioni ha capito che può venirmi dentro (dopo aver fatto i dovuti test) e per entrambi è una cosa stupenda.
Il problema’ è che un rapporto mediamente dura 45 min - un’ora, che va benissimo, però lui, soprattutto ultimamente, ci mette tantissimo a venire, inoltre non riesce quasi mai a venirmi dentro, devo sempre farlo con le mani e magari ci metto anche 20 minuti, tant’è che lui mi dice di lasciare stare ma mi dispiace lasciarlo così e continuiamo finché non viene.
Lui si scusa ma in realtà per me non è un problema.
Ho cercato di capire come andava con le sue ex e mi ha detto che gli succedeva così con la prima ragazza (17/20 anni), mentre con la seconda ex no (ma facevano poco sesso, non era una bella relazione da quanto ho capito) mentre nel sesso occasionale e con la masturbazione (che pratica in modo decisamente assiduo) dura tipo 15/20 min.
Secondo voi da cosa può dipendere?
Naturalmente non penso proprio che ci siano cause organiche perchè appunto quando fa da solo’, ci mette un tempo normale.
Mi ha detto che io non sbaglio nulla e cerco di non colpevolizzarmi.
Potrebbe essere ansia da prestazione?
Stress?
Non saprei
Grazie!
mi sto frequentando con un ragazzo, io 26, lui 31, tutto è iniziato da una bella amicizia durata circa sei mesi, nella quale la tensione sessuale è sempre aumentata finché a fine luglio abbiamo avuto un rapporto e da lì abbiamo iniziato a frequentarci.
Siamo anche andati in vacanza insieme, ci vediamo sempre nel week end, insomma la cosa non è ufficializzata (ma stiamo bene così, io non ho voglia di dirlo in famiglia e di subire tutte le domande nè spiattellarlo su Instagram almeno finché non sarà una cosa seria, ovviamente mia mamma e gli amici stretti lo sanno, e anche lui è uno che preferisce mantenere queste cose un po’ riservate).
Il sesso è stupendo, lo è stato fin dalla prima volta, passionale e coinvolgente.
Sono la prima ragazza con cui sta che prende la pillola, quindi dopo un po’ di rassicurazioni ha capito che può venirmi dentro (dopo aver fatto i dovuti test) e per entrambi è una cosa stupenda.
Il problema’ è che un rapporto mediamente dura 45 min - un’ora, che va benissimo, però lui, soprattutto ultimamente, ci mette tantissimo a venire, inoltre non riesce quasi mai a venirmi dentro, devo sempre farlo con le mani e magari ci metto anche 20 minuti, tant’è che lui mi dice di lasciare stare ma mi dispiace lasciarlo così e continuiamo finché non viene.
Lui si scusa ma in realtà per me non è un problema.
Ho cercato di capire come andava con le sue ex e mi ha detto che gli succedeva così con la prima ragazza (17/20 anni), mentre con la seconda ex no (ma facevano poco sesso, non era una bella relazione da quanto ho capito) mentre nel sesso occasionale e con la masturbazione (che pratica in modo decisamente assiduo) dura tipo 15/20 min.
Secondo voi da cosa può dipendere?
Naturalmente non penso proprio che ci siano cause organiche perchè appunto quando fa da solo’, ci mette un tempo normale.
Mi ha detto che io non sbaglio nulla e cerco di non colpevolizzarmi.
Potrebbe essere ansia da prestazione?
Stress?
Non saprei
Grazie!
[#1]
Gentile lettrice,
quello che ci scrive fa proprio pensare ad un problema psicologico, funzionale ma ora bene sentire in diretta anche un bravo ed esperto andrologo.
Detto questo, se desidera avere più informazioni dettagliate su questa disfunzione sessuale, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo sempre pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/228-rapporto-tarda-finire-impotenza-eiaculatoria-fare.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
quello che ci scrive fa proprio pensare ad un problema psicologico, funzionale ma ora bene sentire in diretta anche un bravo ed esperto andrologo.
Detto questo, se desidera avere più informazioni dettagliate su questa disfunzione sessuale, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo sempre pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/228-rapporto-tarda-finire-impotenza-eiaculatoria-fare.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
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