Candida
Gent.mi dottori,
Mio marito ha effettuato una spermiocoltura, risultata positiva a miceti - gen. candida (piccole colonie). Il ginecologo telefonicamente ci ha prescitto ad entrambi il diflucan. Ho alcune perplessità che il MMG (al quale ci siamo rivolti essendo il ginecologo in ferie), non ha saputo dissipare.
1) Stiamo cercando da qualche mese di avere un figlio, può essere che la candidosi impedisca questo?
2) Se fossi incinta, visto che il ciclo non si è ancora presentato e in teoria mancherebbero ancora alcuni giorni al cilco stesso, il farmaco prescritto ha controindicazioni? In teoria il bugiardino dice di non assumere il farmaco in gravidanza se non in casi dove il medico ha dato il consenso.
Ringrazio in anticipo per la gentile risposta.
Due sprovveduti in materia.....
Mio marito ha effettuato una spermiocoltura, risultata positiva a miceti - gen. candida (piccole colonie). Il ginecologo telefonicamente ci ha prescitto ad entrambi il diflucan. Ho alcune perplessità che il MMG (al quale ci siamo rivolti essendo il ginecologo in ferie), non ha saputo dissipare.
1) Stiamo cercando da qualche mese di avere un figlio, può essere che la candidosi impedisca questo?
2) Se fossi incinta, visto che il ciclo non si è ancora presentato e in teoria mancherebbero ancora alcuni giorni al cilco stesso, il farmaco prescritto ha controindicazioni? In teoria il bugiardino dice di non assumere il farmaco in gravidanza se non in casi dove il medico ha dato il consenso.
Ringrazio in anticipo per la gentile risposta.
Due sprovveduti in materia.....
[#1]
Cara signora,
direi che la spermiocoltura ha fatto il suo dovere di prurre falsi positivi: giuro che se suo marito avesse veramente una infezione da miceti avrebbe una swerie di problemi notevolissimi. Dqal momento che vedo che lei posta una età di 38 anni, sarebbe il caso di consultare un collega in diretta per valutare lo stao di fertiolità del marito. A tale scopo consiglio due spermiogrammi, con tre gg. di astinenza a 7-30 gg. di distanza l' uno dall' altro.
direi che la spermiocoltura ha fatto il suo dovere di prurre falsi positivi: giuro che se suo marito avesse veramente una infezione da miceti avrebbe una swerie di problemi notevolissimi. Dqal momento che vedo che lei posta una età di 38 anni, sarebbe il caso di consultare un collega in diretta per valutare lo stao di fertiolità del marito. A tale scopo consiglio due spermiogrammi, con tre gg. di astinenza a 7-30 gg. di distanza l' uno dall' altro.
[#2]
Cara lettrice,
anche per tutte le considerazioni da lei esposte non mi fiderei di una semplice prescrizione telefonica.
Prima di assumere un antimicotico è bene che pure lei sia valutata in diretta ed eventualmente faccia le routinarie indagini colturali già espletate da suo marito.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
anche per tutte le considerazioni da lei esposte non mi fiderei di una semplice prescrizione telefonica.
Prima di assumere un antimicotico è bene che pure lei sia valutata in diretta ed eventualmente faccia le routinarie indagini colturali già espletate da suo marito.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Ex utente
Gent.mi Dottori,
Ringrazio della rapida risposta. Confermo che stiamo già effettuando gli accertamenti del caso per la fertilità di mio marito, ha già effettuato spermiogrammi da voi suggeriti con frequenza da voi indicata. Il mio è un dubbio che volevo risolvere prima del rietro del mio ginecologo che sarà per la settimana prossima e con il quale ho già appuntamento.
La prescrizione telefonica è stata fatta ieri, guardando gli esami che avevo inviato via mail al gicecologo. Secondo il ginecologo gli spermiogramma eseguiti risultano buoni e sempre secondo lui si tratta di "tranquillità" che non abbiamo ancora raggiunto, forse un poco di stress (?).
Ho già l'appuntamento per effettuare le indagini colturali del caso. In riferimento al falso positivo che l'esame può dare, lo ha pensato anche il ginecologo, soprattutto perchè io non ho nessuno dei sintomi che riconducono alla candidosi. Ma questo lo verificherà poi il ginecologo.
I miei sono solo dubbi che il mio medico di base non è stato in grado di risolvere, ed sono curiosa di capire se la candida può ostacolare la fertilità.
Grazie ancora della disponibilità dimostrata
Ringrazio della rapida risposta. Confermo che stiamo già effettuando gli accertamenti del caso per la fertilità di mio marito, ha già effettuato spermiogrammi da voi suggeriti con frequenza da voi indicata. Il mio è un dubbio che volevo risolvere prima del rietro del mio ginecologo che sarà per la settimana prossima e con il quale ho già appuntamento.
La prescrizione telefonica è stata fatta ieri, guardando gli esami che avevo inviato via mail al gicecologo. Secondo il ginecologo gli spermiogramma eseguiti risultano buoni e sempre secondo lui si tratta di "tranquillità" che non abbiamo ancora raggiunto, forse un poco di stress (?).
Ho già l'appuntamento per effettuare le indagini colturali del caso. In riferimento al falso positivo che l'esame può dare, lo ha pensato anche il ginecologo, soprattutto perchè io non ho nessuno dei sintomi che riconducono alla candidosi. Ma questo lo verificherà poi il ginecologo.
I miei sono solo dubbi che il mio medico di base non è stato in grado di risolvere, ed sono curiosa di capire se la candida può ostacolare la fertilità.
Grazie ancora della disponibilità dimostrata
[#5]
Cara lettrice ,
altro consiglio importante da seguire se si ha un problema di fertilità è quello di consultare per suo marito un andrologo esperto in patologia della riporduzione umana.
Se desidera poi avere più informazioni dettagliate sui corretti rapporti tra andrologo e ginecologo in un Centro di Procreazione Medicalmente Assistita, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
altro consiglio importante da seguire se si ha un problema di fertilità è quello di consultare per suo marito un andrologo esperto in patologia della riporduzione umana.
Se desidera poi avere più informazioni dettagliate sui corretti rapporti tra andrologo e ginecologo in un Centro di Procreazione Medicalmente Assistita, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 15/07/2009.
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